La capolista Aon Milano Sport ha passato sensa danni la trasferta in casa della Top Spin Messina, terza in classifica, al termine di una maratona durata quasi quattro ore e un quarto. C'erano un pubblico numeroso e un clima molto caldo a Villa Dante, con il ricorso anche ai tamburi e alle trombette per sostenere i propri beniamini.
Non sono bastati per evitare il blitz degli ospiti, che si sono imposti per 4-2, in un confronto in cui si è visto di tutto, come i quattro match-point falliti da Grigory Vlasov e gli altrettanti set-point in quattro set differenti, distribuiti equamente in due incontri, non concretizzati da Jordy Piccolin. Ai locali non è stata sufficiente la doppietta di un Marco Rech Daldosso tirato a lucido. Determinanti dall'altra parte i due punti di Guo Ze (nella foto di Alessandro Marsili).
Hanno inaugurato la sfida Rech Daldosso e Vlasov e si è lottato punto a punto. Sul 7-7 il russo è scattato avanti (9-7), è stato raggiunto ed è salito al set-point (10-9), che ha sfruttato. Nel secondo parziale i due contendenti si sono alternati al comando, sempre con il minimo scarto. Sul 9-8 per Rech Daldosso, il mantovano ha piazzato una risposta vincente di rovescio e si è procurato due opportunità per chiudere. Sulla prima un top di diritto sulla terza palla non ha trovato replica.
Nella terza frazione Vlasov è andato sul 4-2, al termine dello scambio più lungo del match, e Rech ha sbagliato la risposta successiva di rovescio, per poi recuperare subito e passare in vantaggio con un break di 4-0 (6-5). Vlasov ha impattato, poi si è ripreso a combattere punto su punto. Un rovescio lungo di Rech Daldosso e uno efficace in risposta del russo hanno prodotto due set-point. Sul primo Vlasov ha sbagliato il servizio e sul secondo un diritto in rete del rivale gli ha consegnato l'11-9.
Nel quarto parziale Vlasov si è proiettato sul 3-1 ed è stato raggiunto (3-3). Poi il solito equilibrio fino all'8-8, quando Rech Daldosso si è guadagnato due chance di protrarre la sfida alla "bella". Il pongista ospite ha neutralizzato solo la prima. Quinto set, dunque, e ancora situazione sul filo del rasoio, con Vlasov sul 5-4 al cambio di campo. Sul 6-6 il russo ha conquistato due punti preziosi e con altrettanti servizi è filato dritto ai match-point (10-6). Rech Daldosso, con una condotta aggressiva, li ha salvati tutti e si è preso il suo (11-10), annullato da uno spigolo. La battuta gli ha offerto il secondo e il lombardo in forza ai siciliani lo ha chiuso da fenomeno.
Nel secondo singolare si sono affrontati Damiano Seretti e Leonardo Mutti in un derby mantovano e il pongista di casa ha operato il primo miniallungo (5-3). L'azzurro con sei punti di fila ha ribalzato la situazione (9-5) e si è issato a quattro set-point (10-6), capitalizzando il secondo. Al ritorno al tavolo Mutti è salito 5-2 ed è stato riavvicinato (5-4) e raggiunto (6-6). Dopo aver retto, è stato Seretti a mettere la testa avanti e a inanellare tre set-point (10-7), tutti annullati. Il quarto (11-10) ha posto fine ai giochi.
Il campione italiano in carica di seconda categoria non si è fermato (3-1), si è ritrovato addosso il rivale (3-3) e lo ha ridistanziato (7-3). Sull'8-6 ha scovato la forza e la lucidità per mettere in carniere quattro palle set (10-6) e per far fruttare la prima. Nel quarto parziale Mutti ha preso il sopravvento (6-3) e non ha allentato la pressione (8-5). Questa volta i set-point sono stati suoi (10-6) e il primo ha avuto l'effetto sperato. Seconda "bella" di serata e il capofila del ranking tricolore assoluto ha rispolverato la sua versione migliore, cambiando campo sul 5-2 e fiondandosi ai match point (10-2). Al terzo ha tagliato il traguardo.
Nel terzo incontro si sono sfidati Jordy Piccolin e Guo Ze e il cinese ha avuto un avvio dirompente (9-1). Il bolzanino della Top Spin ha finalmente collezionato tre punti, poi ha sbagliato il servizio (10-4) e di lì a poco il set è finito in archivio. Nel secondo parziale Il rendimento di Piccolin si è alzato (5-1). Sul 9-3 l'asiatico è stato artefice di una rimonta (9-8), ma i set-point hanno sorriso a Piccolin (10-8), che con un ottimo top di rovescio incrociato ha pareggiato le sorti.
L'azzurro ha ruggito anche all'inizio della terza frazione (5-0) e non ha allentato la morsa (8-3). Guo Ze ha cercato con successo di rimettersi in carreggiata (9-9), ma si è dovuto arrendere a un block di rovescio di Piccolin (10-9). Gli ha prontamente annullato il set-point e si è procurato il proprio (11-10), che ha chiuso.
Il cinese ha recuperato anche nel quarto parziale da 2-4 a 6-4 , ma è stato a sua volta superato da Piccolin, autore di un break di 5-0 (9-6). In un elastico continuo, è stata nuovamente parità (9-9), rotta dal portacolori della Top Spin, che ha avuto un set-point (10-9) e ha fallito un comodo diritto. Guo Ze ha ringraziato (11-10) e uno spigolo gli ha servito il punto che mancava.
Nel derby fra compagni di Nazionale, Rech Daldosso è scattato bene (7-4), è stato rimontato da Mutti (7-9) e con un 4-0 di carattere si è assicurato il primo set. Anche il secondo lo ha visto in testa (7-3). Sul 9-6 il vicecampione assoluto ha fallito un'agevole palla alta. Con il servizio Rech Daldosso ha concretizzato il secondo set-point.
Nel terzo parziale ha continuato a spingere sull'acceleratore (5-2), ma Mutti ha reagito (5-5). Sul 7-7 Rech Daldosso è salito 9-7 e Mutti 10-9. Non ha sfruttato il set-point, come anche il suo avversario il match-point sull'11-10. Sul 12-11 l'atleta del Milano Sport ha piazzato la decisiva risposta vincente di diritto. Quarta frazione con Mutti avanti (3-1) e riassorbito (3-3), di nuovo al comando (5-3) e ripreso (5-5). Rech Daldosso dal 7-7 è andato ai match-point (10-7) e il secondo, il terzo in totale, gli ha strizzato l'occhiolino.
Fra Piccolin e Vlasov l'alfiere messinese ha provato a scappare, ma è stato sempre ripreso. Sull'8-8 il russo ha realizzato un filotto di 3-0 e si è aggiudicato il set. Nel secondo non ha mollato (6-3). Dal 9-5 Piccolin ha recuperato (9-9) e ha avuto una palla set (10-9), che ha fallito. Vlasov sull'11-10 ha colpito con il rovescio. Il pongista del Milano Sport ha condotto anche nel terzo parziale (3-1) e il bolzanino è rientrato e ha avuto un paio di vantaggi, senza riuscire a consolidarli. Si è proceduto a braccetto (7-7), poi Vlasov ha tentato lo spunto decisivo (9-7) e non gli è riuscito (9-9). Piccolin ha avuto un set-point annullato (10-9) e Vlasov tre match-point mancati (11-10, 12-11 e 13-12) e sul 14-13 il quarto non lo ha tradito.
Si è arrivati all'ultimo singolare, che ha opposto Seretti a Guo Ze, e quest'ultimo nel primo set non ha avuto incertezze (11-3). Anche nel secondo ha iniziato positivamente (4-1), ma Seretti è stato pronto a rientrare (4-4). Sul 6-6 il cinese non ha più esitato (10-6). La terza chance gli è valso il 2-0. La terza frazione ha visto il lombardo prevalentemente in fuga e capace dal 5-5 d'imporre un letale 6-0. Nella quarta è stato di nuovo l'asiatico a dettare i ritmi (4-2) e Seretti ha avuto un sussulto (6-6), portandosi poi sul 9-7 e sul 10-8- Guo ha salvato i due set-point e sul match-point (11-10) ha messo il sigillo su una partita che pareva non dovesse finire più.
Marco Rech Daldosso - Grigory Vlasov 3-2 (9-11, 11-8, 9-11, 11-9, 13-11)
Damiano Seretti - Leonardo Mutti 2-3 (7-11, 12-10, 11-6, 6-11, 4-1)
Jordy Piccolin - Guo Ze 1-3 (4-11, 11-8, 10-12, 10-12)
Marco Rech Daldosso - Leonardo Mutti 3-1 (11-9, 11-7 11-13, 11-8)
Jordy Piccolin - Grigory Vlasov 0-3 (8-11, 10-12, 13-15)
Damiano Seretti - Guo Ze 1-3 (3-11, 8-11, 11-5, 10-12)