Mentre la serie A1 maschile deve ancora completare la regular season, nel massimo campionato femminile è tempo di semifinali playoff. Il primo match di andata sarà domani alle ore 19 alle Scuole Medie Plazer di via Cappuccini 23 ad Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano) e vedrà di fronte l’Eppan Tichtennis Raiffeisen, che nei quarti ha eliminato la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, e la Teco Corte Auto Cortemaggiore, già ammessa in quanto seconda al termine della stagione regolare. Arbitrerà Angelo Zambetti. Le magiostrine si sono imposte all'andata per 4-0, ma l'Eppan era priva di Debora Vivarelli, e al ritorno per 4-1.
Per l'Eppan, che è tornato in A1 nel 2016, si tratta della terza semifinale consecutiva e l'avversario sarà sempre lo stesso. Nel 2017 le altoatesine hanno raggiunto la finale, persa contro il Castel Goffredo, mentre l'anno scorso le piacentine si sono prese la rivincita.
Il Cortemaggiore è stato promosso in serie A1 nel 2011 e da allora ha sempre raggiunto i playoff. Ha perso in finale nel 2013 contro la Sandonatese e nel 2016 e 2018 contro Castel Goffredo e in semifinale nel 2012, nel 2014 e nel 2017 contro la Sandonatese, il Norbello e, appunto, l'Eppan. Nel 2015 ha centrato lo scudetto, battendo in finale le campionesse uscenti dello Zeus.
Sabato alle 18,30, nella palestra di via Azuni, il Tennistavolo Norbello - Comuni del Guilcer (la polacca Magdalena Sikorska nella foto Nonsolofoto Cagliari) ospiterà la Brunetti Castel Goffredo. Dirigerà Renzo Bertotto. I due precedenti stagionali in campionato sono entrambi terminati sul 4-1 per le campionesse d'Italia in carica. Le sarde, che non hanno sostenuto il turno dei quarti per il ritiro dell'Athletic Club. accedono alla semifinale dopo avere già disputato quelle del 2011, 2012, 2013 e 2016, nelle quali sono state eliminate da Sandonatese, Castel Goffredo e per due volte dal Cortemaggiore, e aver centrato la finale del 2014, persa nel derby sardo contro lo Zeus.
Castel Goffredo, che ha vinto la regular season e ha saltato i quarti di finale, ha fatto la storia del pongismo femminile, con sedici scudetti. Ha iniziato con una cinquina consecutiva dal 1996 al 2000. Dopo l'interruzione nel 2001, ha ripreso il suo dominio, aggiudicandosi sette titoli di fila dal 2002 al 2008 e aggiungendo anche le Champions League del 2006 e 2007. È tornato sul trono nel 2010, prima di dover aspettare fino al 2016 per gioire ancora. Viene da tre tricolori di fila.