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L'Apuania Carrara espugna Villa Dante e batte per 4-1 la Top Spin

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Aliaksandr Khanin al servizioL'Apuania Carrara, nell'anticipo della sesta giornata di andata di serie A1 maschile, ha fatto il colpaccio esterno, imponendosi per 4-1 sul campo della Top Spin Messina. Risultato netto solo numericamente, perché al tavolo si è lottato e anche molto.

Hanno inaugurato il pomeriggio agonistico a Villa Dante Jordy Piccolin e il bielorusso Aliaksandr Khanin (nella foto di Alessandro Marsili) e nel primo parziale Piccolin è salito 6-2 e ha conservato il vantaggio, procurandosi quattro set-point (10-6). Khanin glieli ha annullati, ma si è arreso al quinto. Nel secondo è arrivata puntuale la riscossa del bielorusso ((7-2), che si è guadagnato sei palle per chiudere e ha colpito alla seconda. La terza frazione pareva avviata nella stessa direzione della precedente, sul 10-7, però, l'atleta dell'Apuania non ha sfruttato tre set-point (10-7) e neppure il quarto (11-10). Piccolin, invece, alla sua prima chance è andato a segno.

Nel quarto parziale il punteggio è stato in equilibrio solo fino al 2-2, poi Khanin è sempre stato avanti e sul 10-6 ha rinviato il verdetto alla "bella". Anche qui il pongista ospite dal 3-3 ha preso il sopravvento e ha cambiato campo sul 5-3. Piccolin ha ridotto il gap (5-6), poi è riscivolato a -3 (5-8) e il coach messinese Wang Hong Liang ha chiamato timeout. Non è bastato per rallentare la corsa di Khanin, che con un ace ha messo in fila quattro match-point (10-6) e al primo ha tagliato il traguardo.

Nel secondo singolare si sono affrontati Marco Rech Daldosso e Romualdo Manna e il mantovano della Top Spin, dopo una fase interlocutoria (3-3), ha assunto il comando (7-3), si è preso sei set-point e il secondo gli ha dato l'1-0. Al ritorno al tavolo il molisano è partito bene (2-0) e dal 4-2 è stato raggiunto (4-4). Rech Daldosso ha poi effettuato il sorpasso (6-4), ha incrementato il margine (8-5) e ha conquistato quattro set-point (10-6), andando subito a bersaglio con il servizio.

L'alfiere locale ha insistito in avvio della terza frazione (3-0) e Claudio Volpi sulla panchina toscana ha chiesto il tempo tecnico. Alla ripresa Manna ha recuperato (2-3). Dal 4-3 Rech Daldosso è scappato via (8-3). Il molisano ha rosicchiato due lunghezze e poi ha sbagliato il servizio. Di lì a poco l'avversario ha avuto a sua disposizione cinque match-point (10-5) e il primo gli è stato sufficiente.

Fra Antonino Amato e lo sloveno Jan Zibrat il siciliano ha dominato il primo parziale, rimanendo praticamente sempre in testa e concretizzando il secondo dei cinque set-point che aveva a disposizione. Zibrat nel secondo ha operato il break da 5-5 a 8-5 e ha impattato la situazione. Di slancio nella terza frazione è volato sul 6-0 e, dopo essere stato rimontato fino all'8-6, con due turni di servizio è approdato a quattro set-point. Amato ha salvato i primi tre. Il palermitano è stato avanti in apertura di quarto parziale (3-1), è stato ripreso e sopravanzato (3-5) e ha ricostituito la parità (5-5). È anche stato nuovamente in testa (8-6), ma dal 9-8 ha subito tre punti del rivale.

Molto bello anche il confronto fra Rech Daldosso e Khanin, con il lombardo della Top Spin che ha incamerato agevolmente la prima frazione e nella seconda ha sempre inseguito e ha annullato ben cinque set-point (5-10). Il sesto gli è stato fatale. Rech ha neutralizzato quattro chance al suo rivale anche nel set successivo (le prime tre dal 7-10 e la quarta sul 10-11) e alla quinta ha ceduto. Il quarto parziale lo ha visto avanti (3-1) e dal 4-2 per lui il 6-0 di Khanin ha posto fine alla contesa.

Con l'Apuania Carrara sul 3-1 si sono sfidati Piccolin e Zibrat e il primo set è stato combattutissimo, deciso da tre punti di fila dello sloveno, che era sotto per 9-10. Nel secondo l'atleta ospite ha avuto ragione con uno spunto decisivo dal 6-6 al 10-7. Indietro per 0-2 Piccolin è partito determinato (4-1) e, dopo essere stato raggiunto (4-4), è riandato in fuga (7-4). Ha avuto due set-point (10-8) e non li ha capitalizzati e allora Zibrat ha siglato il 4-1 per i toscani, che salgono in classifica a 10 punti e appaiano in vetta l'Aon Milano Sport, che domani alle ore 16 ospiterà il Cral Comune di Roma. La Top Spin rimane a quota 6, con una gara da recuperare.

Jordy Piccolin - Aliaksandr Khanin 2-3 (12-10, 5-11, 13-11, 6-11, 6-11)

Marco Rech Daldosso - Romualdo Manna 3-0 (11-5, 11-6, 11-5)

Antonino Amato - Jan Zibrat 1-3 (11-6, 7,11, 9-11. 9-11)

Marco Rech Daldosso - Aliaksandr Khanin 1-3 (11-4, 10-12, 11-13, 5-11)

Jordy Piccolin - Jan Zibrat 0-3 (10-12, 7-11, 10-12)


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