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Milano Sport, A4 Verzuolo e TT 2009 salgono in A2

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TT 2009 PaviaL'intenso weekend del PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni ha designato i nomi delle tre squadre promosse in serie A2 femminile. A festeggiare sono state il Milano Sport, l'A4 Verzuolo Benebanca BCC Benevagienna e il TT 2009 Pavia (nella foto).

Nelle due semifinali il Milano Sport ha battuto per 4-0 la Polisportiva P.G. Frassati (3-0 e 3-1 di Manuela Daniele su Sara Messina e Simona Ettari, 3-1 di Marina Chieppa su Ettari e 3-1 di Chiara Vassalli su Maria Giuseppina Crispo) e l'A4 Verzuolo ha superato per 4-1 il TT 2009 (per le cuneesi 3-0 di Anna Coates su Selin Corrivo e Francesca Tatulli e 3-2 di Giulia Marengo e Sara Rinaudo su Letizia Maiorano e per le pavesi 3-0 di Tatulli su Rinaudo).

Le due compagini perdenti si sono affrontate per definire la terza promossa e il match si è concluso sul 3-3. Per il TT 2009 si sono imposte Corrivo per 3-0 su Messina e Crispo e Tatulli per 3-0 su Crispo e per il P.G. Frassati Ettari per 3-0 su Maiorano e 3-1 su Tatulli e Messina per 3-2 su Maiorano. Le pavesi hanno avuto la meglio, avendo conquistato 12 set contro i 9 delle rivali.


Bagnolese e Vallecamonica tornano in serie A1

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Polisportiva Bagnolese 2016 2017 okA un anno di distanza dalla decisione di rinunciare alla serie A1 e dalla retrocessione sul campo, la Polisportiva Bagnolese e il Tennistavolo Vallecamonica (nelle due foto) sono tornati nel massimo campionato femminile. Le mantovane, dopo aver dominato la regular season, con nove vittorie e un pareggio, non hanno lasciato scampo alle avversarie neppure nei playoff del PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni.

Ai due successi di ieri hanno fatto seguito i due di oggi. Le ragazze allenate da Alberto Pascolini hanno prima battuto per 4-2 il Vallecamonica A (con doppiette di Claudia Carassia, per 3-1 su Marcella Delasa e 3-0 su Veronica Mosconi, e di Cristina Semenza, per 3-0 su Ana Brzan e 3-2 su Delasa, contro il 3-2 e il 3-0 di Mosconi e Brzan su Turrini) e poi per 4-0 la Teco Corte Auto Cortemaggiore (3-1 e 3-0 di Carassia su Arianna Barani e Natalia Riabchenko, 3-1 di Semenza su Riabchenko e 3-1 di Turrini su Anna Fornasari.

«Nonostante un notevole abbattimento del budget - commenta soddisfatto Paolo Frigeri, responsabile della sezione tennistavolo, - siamo stati un rullo compressore. Assieme ai miei collaboratori abbiamo programmato bene la stagione e siamo stati fortunati ad avere tre atlete, che hanno già giocato per noi per diverso tempo e avevano gli stimoli giusti, ben guidate da Pascolini. Si tratta di due giovani come Carassia e Turrini e di una veterana come la nostra capitana Semenza, che non finisce mai di stupire. Avevamo veramente il top, con un fantastico mix di esperienza, motivazioni e ambiente giusto in cui tutti hanno potuto lavorare bene, per vincere il torneo di A2. Questo è il segreto della Bagnolese. Alessia è tornata quella di quando era in Nazionale e in questo fine settimana ha fatto cose incredibili. Mi ha impressionato anche Claudia, che tra l'altro ha dato 3-0 alla Mosconi. Cristina ieri era partita un po' maluccio, ma oggi si è riscattata alla grande».

Per il dirigente della Polisportiva e supertifoso Carlo Zampolli «pensando alla Bagnolese, mi vengono in mente i casi del Leicester o del Chievo in Italia. Con un budget ridottissimo siamo riusciti a esprimerci al livello più alto attualmente esistente in A2. Ci siamo confrontati con dei colossi come Vallecamonica e Cortemaggiore e siamo riusciti lo stesso a emergere. Ciò che più entusiasma è la continuità di risultati che abbiamo avuto nel corso degli anni e che è l'ulteriore attestato dell'ottimo lavoro portato avanti».

Vallecamonica promossa in serie A1 2016 2017È salito anche il Vallecamonica, che nella terza sfida odierna ha sconfitto per 4-1 il Cortemaggiore, con due centri di Mosconi, per 3-2 su Riabchenko e Barani, e uno a testa di Delasa, per 3-0 su Barani, e Brzan, per 3-1 su Riabchenko. Per le magiostrine è andata a segno solo Fornasari, per 3-2 su Brzan.

«Siamo contenti - commenta il tecnico Oana Copaci - di avere raggiunto l'obiettivo che ci eravamo posti all'inizio della stagione, anche se dispiace per come è andata la partita contro la Bagnolese, perché avremmo potuto fare meglio. Contro Corte ci siamo aggiudicati due singolari per 3-2 e dunque avrebbe potuto succedere di tutto. Quando si gioca a tre squadre ogni set diventa fondamentale. È andata bene anche così, ma si può sempre fare di più e meglio. Veronica era rimasta delusa già dal primo incontro e nel secondo non è riuscita a dare il massimo, anche se ha ottenuto due punti. Talvolta fa la differenza rispetto alle altre e altre volte non ci riesce. L'impegno nello studio, per preparare l'esame di maturità, la sta anche condizionando un po'. Marcella ha vinto le partite alla sua portata ed è un peccato che abbia ceduto a Semenza per 12-10 al quinto. Anna rema sempre e porta i punti che deve. L'importante era salire e siamo felici di avercela fatta».

Il Castel Goffredo travolge il TT Center Parma

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Tian Jing in azione AssolutiÈ bastato il match di andata della semifinale playoff all'A.G. Turini Castel Goffredo, per conquistare il diritto di disputare la finale per lo scudetto femminile. Questo è stato sostanzialmente il verdetto di un match che le campionesse d'Italia in carica hanno vinto per 4-0 a Reggio Emilia contro il Tennistavolo Center Parma. Risultato molto diverso dal 3-3 della scorsa stagione, che fu poi ripetuto in casa delle mantovane.

La cinese Cui Chen Xue ha battuto per 3-0 Chiara Colantoni e nei tre singolari successivi Tian Jing (nella foto) ha superato per 3-1 Jamila Laurenti, appena rientrata dall'Open di Tunisia, e Colantoni e anche Le Thi Hong Loan ha lasciato un solo parziale a Giulia Cavalli.

Nel match di ritorno, che si disputerà sabato 22 aprile alle ore 19 al PalaTennisTavolo "Elia Mazzi", alle castellane basterà conquistare quattro set per superare il turno, una mera formalità.

«La partita - spiega il coach castellano Alfonso Laghezza - si è messa subito bene con la formazione, perché abbiamo trovato gli incontri sulla carta più agevoli per noi. Eravamo dunque abbastanza fiduciosi di cogliere l'occasione e di ottenere un buon risultato. Così è stato, con qualche piccolo patema per quanto riguarda Loan e Tian Jing, rispettivamente contro Cavalli e Laurenti. Entrambe hanno ceduto un set, però alla fine i pronostici sono stati rispettati. Tian Jing, come al solito, è fondamentale per noi in queste partite da dentro o fuori e anche Chen e Loan hanno fatto il loro. Siamo contenti e, a questo punto, solo degli stravolgimenti clamorosi potrebbero negarci l'accesso alla finale».

In A2 maschile Reggio Emilia vince e si salva

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Liu WenyuNell'ultima giornata della serie A2 maschile, nel girone A il match più interessante si è giocato fra il Tennistavolo Reggio Emilia Ferval e il Redentore 1971 Este, con la vittoria per 4-1 dei reggiani, che hanno così conquistato la salvezza, con le doppiette di Alessandro Ruscelli (3-0 su Emanuel Rubenov Gaybakyan e 3-1 su Giacomo Moro) e Liu Wenyu, nella foto (3-2 su Luca Marcato e 3-0 su Gaybakyan). Per i padovani si è imposto solo Moro, per 3-0 su Dario Loreto. Redentore e Tennistavolo Torino sono rimasti appaiati al penultimo posto in classifica a quota 9 e nel recupero di sabato 22 aprile alle ore 12 contro lo Zerosystem Villa d'Oro Modena ai subalpini, che rispetto agli estensi sono in svantaggio negli scontri diretti, basterà un pareggio per conservare la categoria.

Nelle altre sfide la capolista Milano Sport Tennistavolo - Aon, già promossa in A1, ha messo in campo i ragazzini Luca Cassago e Christian Spoldi e la riserva Luciano Wang e ha ceduto per 4-0 al fanalino di coda, è già retrocesso, TT Club La Spezia, anch'esso rimaneggiato (3-0 e 3-1 di Daniel Zoccoli su Cassago e Spoldi, 3-0 di Sergio Perfigli su Spoldi e 3-0 di Michele Bertolotti su Wang).

Il Tennistavolo Genova ha rafforzato il suo secondo posto, superando per 4-2 l'A4 Verzuolo Scotta (per i liguri 3-1 e 3-0 di Alessandro Soraci su Catalin Daniel Negrila e Francesco Calisto e 3-1 e 3-2 di Andrea Puppo su Calisto e Mattia Garello e per i piemontesi 3-1 di Garello e Negrila su Enrico Puppo).

Nel girone B, con il Tennistavolo Tifernum Città di Castello già in A1 e a riposo, la Marcozzi Cagliari ha accorciato il distacco dalla vetta a -1, dominando l'Apuania Carrara (per i sardi 3-0 di Adeyemi Olajide Omotayo su Lorenzo Ragni e Giancarlo Betti, 3-1 di Alessandro Pizzi su Daniele Volpi e 3-0 di Stefano Curcio su Betti e per i toscani 3-0 di Ragni su Pizzi).

Fra il Campomaggiore Terni e il Tennistavolo Torre del Greco è finita sul 3-3 (per gli umbri 3-0 e 3-2 di Csaba Kun su Davide Gammone e Arcangel Giammarino e 3-0 di Matteo Cerza su Gerardo Palladino e per i campani 3-0 e 3-1 di Giammarino e Palladino su Simone Cerza e 3-1 di Gammone su Matteo Cerza) ed è stato pareggio, come all'andata, anche fra Falcon Palermo e TT Acsi Pisa (per i siciliani 3-2 e 3-0 di Giovanni Caprì su Emanuele Vasta e Alberto Taccini e 3-1 di Patrizio Mazzola su Taccini e per i toscani 3-1 e 3-0 di Alessio Zuanigh su Rocco Conciauro e Mazzola e 3-2 di Vasta su Conciauro).

Ecco il poker di new entry in A2 maschile

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TT Vi.Ga.Ro. promosso in A2Nel fine settimana si è completata la stagione agonistica nei gironi di serie B1 maschile, che ha sancito il quartetto di squadre che il prossimo anno disputerà la A2.

Nel girone A si è imposto il TT Sarnthein/Raiffeisen con 26 punti, frutto di tredici vittorie su quattordici partite, davanti a Metalparma Tennistavolo San Polo e al Calzitaly Castel Goffredo. Gli altoatesini sono stati trascinati soprattutto da Vincenzo Delli Carri (autore di 28 successi e 4 sconfitte), seguito da Willy Hofer (24-9), Martin Hunterhauser (2-0) e Peter Trafojer (12-16).

Nel girone B ha primeggiato il Tennistavolo Romagnano con 24 punti in quattordici giornate, precedendo il Milano Sport e la coppia formata da Apuania Carrara e A4 Verzuolo. I piemontesi, che hanno così raggiunto l'apice della loro storia sportiva, hanno potuto contare su Roberto Perri (30-6), sulla medaglia di bronzo delle Paralimpiadi di Rio Amine Kalem (22-8) e su Elia Bonetti (9-20). Anche il presidente Gian Mario Paracchini è andato a referto (0-2).

Il girone C ha registrato il dominio de Il Circolo Prato 2010, che ha chiuso a quota 22 in dodici turni, mettendosi alle spalle il TT Lanciano Persichitti Service e il Tennistavolo Monterotondo. Quasi perfetto il maestro Fatai Adeyemo (31-2), che ha sospinto al salto di categoria i compagni Francesco Giannini (14-13) e Fabio Cola (13-13).

Il girone D ha visto trionfare il Tennistavolo Vi.Ga.Ro. Siracusa, che, a un anno dalla retrocessione, è prontamente tornato in seconda serie. I siciliani, con 26 punti in quattordici incontri, sono risultati irraggiungibili per il Circolo Tennistavolo Taranto e per il duo composto da Top Spin Messina e TT Ennio Cristofaro A. A tirare la volata nelle fila siracusane sono stati Fabrizio Puglisi (32-5) e Salvatore Manuel Moncada (24-5), ben assecondati da Francesco Mollica (11-18). Tutti insieme festeggiano la promozione con una maglietta celebrativa.

Gli otto nuovi ingressi in serie B femminile

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Tennistavolo Morelli promosso in serie B femminileSono otto le squadre promosse in serie B femminile e a deciderle sono stati i playoff disputati al PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni. Si sono giocati prima i gironi e poi le prime due di ognuno si sono affrontate in otto spareggi. A salire di categoria sono state il Tennistavolo Morelli, l'Asv Eppan, il Frandent Group Cus Torino, l'Unione Sportiva Sarmeola, il Tennistavolo Valle Umbra, l'Anspi TT Cortemaggiore,, il Tennistavolo Asola e il Tennistavolo Silvi.

Il TT Morelli (nella foto) ha battuto per 3-0 l'Asd Città dei Sassi, con il successo per 3-0 di Arianna Masnaghi su Lisetta Marengo, il 3-1 di Gaia Masciangelo su Teresa D'Ercole e il 3-2 di Masciangelo e Masnaghi in doppio su Marengo e D'Ercole.

L'Eppan (nella foto) ha sconfitto per 3-0 l'Eos Enna, con il 3-0 di Elisa Vivarelli su Morena Dipietro, il 3-0 di Katharina Resch su Martina Tirrito e il 3-1 di Vivarelli e Resch su Dipietro e Tirrito.

Il Cus Torino (nella foto con il tecnico Aldo Vassarotto) ha dovuto combattere per avere ragione per 3-2 del Tennistavolo Senigallia. Punti per le subalpine di Chiara Sereno Regis e Fabiana Fimiani, per 3-1 e 3-0 su Matilde Campanelli, e del doppio Sereno Regis e Fimiani per 3-1 su Susanna Berluti e Campanelli e per le marchigiane di Berluti, per 3-0 e 3-1 su Fimiani e Sereno Regis.

Eppan promosso in serie B femminileGrande lotta (3-2) anche fra Sarmeola e TT Ennio Cristofaro, con le padovane a segno con Nevena Kostova ed Eleonora Lenci, per 3-0 su Valentina Leogrande, e con il doppio Lenci e Kostova, per 3-1 su Celeste e Valentina Leogrande, e le baresi con Celeste Leogrande, per 3-0 e 3-2 su Lenci e Kostova.

Il TT Valle Umbra ha superato per 3-1 il TT La Saetta con i 3-0 di Alice Bisaccioni su Alessandra e Michela Mura e del doppio Bisaccioni e Valeria Loreti sulle due Mura. Michela aveva temporaneamente pareggiato, con il 3-0 su Loreti.

Cortemaggiore non ha lasciato scampo (3-0) al TT Sisport con i 3-1 di Aurora Rubini su Giulia Cavalitto e di Shanaia Nathania Dela Cruz su Laura Maria Guglielmi e con il 3-0 di Dela Cruz e Rubini in doppio su Cavalitto e Guglielmi.

Netta la superiorità anche del TT Asola sul TT Silver Lining, con il 3-1 di Giulia Hu su Elisa Maccabelli, il 3-0 di Angela Annunziata su Beatrice Pusineri e il 3-0 del doppio Annunziata e Hu su Roberta Perego e Pusineri.

Ha festeggiato anche il TT Silvi, che ha prevalso per 3-1 sull'A4 Verzuolo, con i 3-0 di Giulia Ciferni su Giulia Zucchetti e Anna Origlia e il 3-2 di Ciferni e Laura Guerrieri su Zucchetti e Origlia. Origlia ha reso meno amara la sconfitta, con il 3-1 su Guerrieri.

Cus Torino promosso in serie B femminile

Il Cral cerca l'impresa sul campo del Castel Goffredo

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Nicola Di Fiore Assoluti 2Dopo le emozioni di Italia-Ucraina, tornano a tenere banco le serie A1, con le semifinali di ritorno dei playoff scudetto. Quelle maschili inizieranno questa sera alle ore 19, quando al PalaTennisTavolo "Elia Mazzi" il Calzitaly Castel Goffredo ospiterà il Cral Comune di Roma. Sarà una sfida tutta da seguire dopo il 3-3 dell'andata, in cui nelle fila castellane si è confermato sicurezza quasi assoluta il cinese Zhao Daming, autore della doppietta per 3-0 su Nicola Di Fiore (nella foto) e 3-2 su Paolo Bisi, e il giovane Luca Bressan ha conquistato il punto finale del pareggio, con il 3-0 su Di Fiore. I capitolini hanno avuto un Federico Pavan solido, capace di superare per 3-0 Bressan e di rimontare da 1-2 a 3-2 Marco Rech Daldosso, che in apertura era stato piegato al quinto set anche da Bisi.

A essere uscito con l'amaro in bocca dal primo atto è stato più il Cral che Castel. Dato per scontato l'apporto di Pavan, Bisi si è dimostrato in crescita e stasera potrebbe essere l'ago della bilancia, insieme con il capitano Di Fiore, che all'andata era al rientro da un infortunio e non ha potuto esprimersi al massimo delle sue possibilità. Ovvio che i laziali proveranno a fare il colpaccio. Fra i campioni d'Italia sarà interessante capire in quali condizioni andrà in campo Rech, che in maglia azzurra ha disputato due partite non brillanti. Per il passaggio del turno e l'approdo alla finale rimane comunque favorito il Calzitaly, che potrà contare su due risultati su tre, bastandogli anche il pareggio, in virtù del secondo posto conquistato al termine della regular season contro il terzo dei romani.

Domani, alle 16,45 al Palasport Avenza, completerà il quadro la gara fra l'Apuania Carrara e il Tennistavolo Lomellino - Cipolla Rossa di Breme. Anche in questo caso l'incontro di andata è stato sul filo dell'equilibrio e i toscani si sono imposti per 4-2, trascinati dal giovane sloveno Darko Jorgic, che alla "bella" ha prevalso su Alessandro Baciocchi e su Jordy Piccolin.

Il suo connazionale Deni Kozul ha avuto la meglio per 3-1 su Alberto Margarone e il veterano Mattia Crotti ha sancito il successo, con il 3-0 su Nicholas Frigiolini. I vigevanesi hanno potuto contare sul 3-0 di Piccolin su Crotti e sul 3-1 di Baciocchi su Kozul. Il pronostico pende chiaramente dalla parte della capolista, che finora in questa stagione ha sempre vinto e che approderebbe alla finale anche in caso di pareggio o di sconfitta per 4-2, difendendo i due set di vantaggio conquistati in trasferta (13-11).

Marco Rech porta in finale il Castel Goffredo

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Marco Rech Daldosso in azioneAnche nel match di ritorno delle semifinali playoff il Calzitaly Castel Goffredo ha dovuto inseguire il Cral Comune di Roma. Rispetto al pareggio del primo match è andata però meglio, perché i ragazzi allenati da Alfonso Laghezza si sono imposti per 4-2 e sono approdati alla finale.

Ha iniziato Paolo Bisi, superando per 3-1 Zhao Daming e dopo di lui Federico Pavan ha rimontato e battuto per 3-1 Luca Bressan. A guidare il recupero dei padroni di casa è stato Marco Rech Daldosso (nella foto), che ha prevalso per 3-0 su Nicola Di Fiore. Zhao ha riscattato il primo passo falso, confermando di trovarsi a suo agio contro Pavan (3-1). Rech ha effettuato il sorpasso, battendo per 3-2 Bisi, e Bressan, come già all'andata, ha conquistato l'ultimo punto, questa volta ininfluente, su Pavan (3-1). Un secondo pareggio avrebbe forse rispecchiato meglio i valori in campo.

Coach Laghezza ammette di aver temuto in panchina:«Non ero per nulla tranquillo dopo il primo incontro. La situazione si è fatta subito dura per noi, avendo il cinese giocato una delle peggiori gare della stagione. Sappiamo che soffre Bisi, che lo aveva già battuto in regular season e nell'andata di questi playoff aveva sfiorato il bis. Bressan ha giocato abbastanza bene con Pavan, anche se ha perso delle grandi occasioni, avendo avuto una chance nel secondo set per andare 2-0 e ben tre nel terzo per salire 2-1. Avrebbe insomma potuto andare diversamente, poi lui in generale contro Federico non si trova bene. Sullo 0-2 Marco ci ha dato la scossa e il cinese ha sconfitto agevolmente Pavan, pur perdendo un set. Il singolare decisivo è stato quello fra Rech e Bisi. Marco ha giocato bene i set che ha vinto e non ha proprio giocato gli altri. È tutto l'anno che va avanti con questi alti e bassi all'interno della stessa partita. Meno male che questa sera ne è venuto fuori allo sprint, tirando anche dei bei colpi e giocando nel modo giusto nei momenti determinanti. Sul 3-2 ormai eravamo tranquilli e Luca ha fatto il suo: doveva vincere ed è riuscito nel suo intento. Non è neanche facile, perché a obiettivo raggiunto, rischia di calare la concentrazione. Lui invece è stato bravo, questi sono match importanti da vincere per il morale. Sapevamo che sarebbe stato impegnativo per noi passare questo ostacolo, perché eravamo la squadra che aveva qualcosa da perdere. In finale sarà diverso, sarà una sfida aperta e mille fattori potranno girare a nostro favore».

Il Cral è uscito con onore dai playoff. «Peccato - afferma il tecnico Pietro Coppola - perché ci sarebbe stato anche un pareggio. La partita fra Bisi e Rech è stata sul filo del rasoio e Paolo nel quinto set ha avuto due match-point sul 10-8. Contro Zhao aveva giocato alla grande, esaltandosi e mettendo in seria difficoltà l'avversario. Purtroppo invece il gioco del cinese dà molto fastidio a Pavan, che non riesce proprio a esprimere il suo potenziale, anche se stasera un set l'ha comunque vinto. Nicola ha impegnato Rech, perdendo il primo e il terzo parziale ai vantaggi. Nel primo ha anche avuto dei set-point. Nell'ultimo singolare contro Bressan ha iniziato bene, annullando una palla per chiudere e aggiudicandosi il primo set, poi è un po' calato. Dopo l'infortunio non è ancora tornato alla condizione fisica ottimale. Siamo comunque soddisfatti, perché ci siamo piazzati terzi in regular season, migliorando la posizione dell'anno scorso, e abbiamo disputato una bella semifinale. L'intenzione è di confermare tutti e tre gli atleti, che per noi sono intoccabili. Vedremo poi se ci sarà la possibilità di fare qualcosa in più».


Pochi rischi per Castel Goffredo e Cortemaggiore

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Wang Yu in azioneLe semifinali dei playoff di serie A1 femminile sono pronte a mandare in scena i match di ritorno. Questa sera conosceremo dunque i nomi delle due squadre che si contenderanno lo scudetto, anche se i match di andata hanno sostanzialmente definito i valori e la suspense non pare proprio quella dei film hitchcockiani più riusciti.

Alle ore 18 la Teco Corte Auto Cortemaggiore ospiterà l'Eppan Tischtennis Raiffeisen già battuto in trasferta per 4-1. Ad Appiano sono andate a segno due volte a testa Giorgia Piccolin, per 3-1 su Debora Vivarelli e sulla romena Andreia Dodean, e l'ucraina Ganna Farladanska, per 3-0 su Denisa Zancaner e 3-2 su Vivarelli. Le bolzanine hanno replicato con il solo 3-2 di Dodean su Wang Yu (nella foto). Come dire che alle magiostrine per passare il turno basterebbe anche perdere per 4-1, conquistando sei set meno delle avversarie.

Un'ora dopo l'A.G. Turini Castel Goffredo riceverà il Tennistavolo Center Parma, dopo averlo travolto a Reggio Emilia per 4-0, con i 3-1 di Tian Jing su Jamila Laurenti e Chiara Colantoni, il 3-0 della cinese Cui Chen Xue su Colantoni e il 3-1 di Le Thi Hong Loan su Giulia Cavalli. Le campionesse d'Italia in carica andrebbero in finale anche perdendo per 4-0, a patto di conquistare almeno quattro set. Come dire una pura formalità, anche se lo sport ci ha abituato a sorprese clamorose.

Al di là dei risultati, per nulla in bilico, saranno due incontri capaci di offrire dell'ottimo tennistavolo, proponendo sfide fra atlete che occupano i primissimi posti della classifica. Ognuna avrà i suoi buoni stimoli per fare bella figura.

L'Apuania non lascia scampo a un Lomellino rimaneggiato

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Darko Jorgic rovescioSi sapeva che il compito del Tennistavolo Lomellino - Cipolla Rossa di Breme sarebbe stato quasi impossibile. Nel match di ritorno della semifinale playoff contro l'Apuania Carrara i vigevanesi hanno dovuto rinunciare al febbricitante Jordy Piccolin e sono stati costretti a schierare Alberto Margarone, che non era in buone condizioni fisiche. e dunque l'impresa è diventata definitivamente senza speranza.

La capolista della regular season si è imposta per 4-1, con il 3-1 e il 3-0 di Darko Jorgic (nella foto) su Alessandro Baciocchi e Margarone, il 3-0 di Mattia Crotti su Nicholas Frigiolini e il 3-0 di Deni Kozul su Margarone. Fra i padroni di casa ha fatto il punto solo Baciocchi, per 3-2 su Crotti. Sarà dunque finale fra i carraresi e il Calzitaly Castel Goffredo. Prima dell'inizio del confronto si è osservato un minuto di raccoglimento, per ricordare il ciclista Michele Scarponi, scomparso oggi in un incidente mentre si allenava a Filottrano, il suo paese.

«Il nostro compito - riconosce il direttore sportivo toscano Claudio Volpi - è stato semplificato dal fatto che gli avversari non erano al completo. Siamo partiti bene con Darko che ha superato Baciocchi, dopo aver perso il primo set. Nei tre successivi ha forzato un po' più il ritmo e ha giocato qualche palla più aggressiva ed è riuscito a prevalere. Nell'ultimo singolare contro Margarone si è giocato in pratica il primo set. Abbiamo schierato Mattia da numero 1 per fargli fare due partite in vista della finale. Ha sconfitto bene Margarone, come era già accaduto all'andata, e contro Baciocchi ha lottato cedendo alla "bella". Deni contro Margarone, memore di una partita che era finita 3-2, si è espresso al 100% fin da subito, senza lasciare nulla per strada, e ha avuto la meglio in modo netto. I playoff sono praticamente quattro o cinque finali. Abbiamo vinto le prime due e ora ci aspettano quelle più importanti in finale, che ci giocheremo al massimo delle nostre possibilità».

Il tecnico del Lomellino Andrea Montanari commenta un match iniziato sotto i peggiori auspici:«Jordy aveva la febbre e abbiamo dunque dovuto rinunciare a lui. Alberto aveva un problema al collo ed era convinto di non giocare, ma ha dovuto stringere i denti. Ha disputato il primo incontro con Kozul e nel secondo con Jorgic è riuscito a stare in campo normalmente solo nel primo set. All'inizio del secondo era già in difficoltà e quando è terminato si è ritirato. Alessandro aveva cominciato bene contro Jorgic, poi è calato. Con Crotti ha tenuto ottimamente fino alla fine e al quinto set ha dominato. Nicholas ha retto solo nel primo set a Crotti, poi è stato meno convincente. Peccato, perché al completo avremmo potuto fare una figura diversa. La nostra stagione finisce qui e siamo soddisfatti. Siamo una matricola e aver raggiunto i playoff è stato un ottimo risultato».

Eppan clamoroso, vince a Cortemaggiore e va in finale

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Debora Vivarelli in azione 2Clamoroso a Cortemaggiore. Dopo la sconfitta casalinga per 4-1 dell'andata, nella semifinale scudetto di ritorno l'Eppan Tischtennis Raiffeisen si è imposto con lo stesso punteggio in trasferta, ribaltando però la differenza set. Ne ha conquistati 13 contro 5 delle avversarie e il +8 ha prevalso sul -7 (7-14) della prima sfida. Le bolzanine hanno dunque eliminato le finaliste dell'anno scorso e le campionesse d'Italia di due stagioni fa e contenderanno il titolo alle detentrici dell'A.G. Turini Castel Goffredo, che hanno battuto nuovamente il Tennistavolo Center Parma. Prima di entrambe le sfide è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Michele Scarponi, il ciclista scomparso tragicamente oggi a causa di un incidente stradale.

A Corte hanno fatto doppietta Debora Vivarelli (nella foto), per 3-0 su Wang Yu e sull'ucraina Ganna Farladanska, e la romena Andreia Dodean, per 3-2 su Giorgia Piccolin e 3-0 su Wang, e alla fine ha pesato anche il set conquistato da Denisa Zancaner nella sconfitta a opera di Farladanska.

«Dopo aver perso all'andata - spiega il tecnico dell'Eppan Jason Davide Luini - alle ragazze non andava giù di uscire dal campionato in quel modo e hanno deciso di giocare alla grande. È tutto l'anno che ripeto che siamo vicini alle avversarie e dobbiamo crederci. Certamente dopo l'1-4 in casa nostra non mi aspettavo questa rimonta. Siamo venuti qui per fare la nostra partita e sapendo che esprimendoci al massimo tutti gli incontri sono nelle nostre corde, come abbiamo già dimostrato. La formazione era quella che volevamo, ma è chiaro che a fare la differenza sono state le ragazze, che sono state fantastiche e si sono fatte perdonare il passo falso dell'andata, in cui avevamo un po' gettato via la gara. Nel doppio confronto avrebbe meritato anche Corte, ma ci siamo ripresi un po' di fortuna che ci è mancata in regular season: oggi serviva ed è arrivata nel momento giusto. Debora quando pensa a giocare è fortissima, il problema è che ogni tanto viene a mancare di testa. Ha deciso che doveva riscattare lo zero dell'andata e non ha dato chance a nessuna, neppure a Farladanska che oggi era la più forte delle avversarie e ha sofferto per tutta la partita».

Anche Dodean è stata impeccabile:«Andreia è pazza e fa i miracoli. Perdeva 2-0 e 6-4 contro Giorgia e ha vinto per 11-9 al quinto, mettendo dei colpi incredibili. Contro Wang era sempre avanti e alla fine del terzo set ha rischiato. Non le avevamo spiegato che era decisivo che vincesse per 3-0, ma ha avuto comunque paura di chiudere. Wang nella disperazione ha trovato tre belle palline ed è risalita da 10-5 a 10-8. Nell'ultimo punto Andreia ha tirato fuori una meraviglia, con un controtop incredibile. Ascolta un po' di più d'inizio anno, mi segue di più e i risultati si vedono. Nel ritorno ha fatto dei punti pesanti e anche nell'andata di questa semifinale senza il suo successo avremmo perso per 4-0. Denisa fa sempre il suo e ha portato la partita al tempo limite, riuscendo in questo modo a strappare il set che è risultato decisivo. È un grande esempio per le sue compagne e prima di perdere un punto dà la vita. Ganna si è però rivelata un'ottima atleta contro le difese e ha avuto la meglio. Oggi è stata la prima volta da inizio anno che ho visto le ragazze metterci l'anima in ogni scambio. Debora sul 2-0 e 9-9 contro la Farladanska ha subìto due retine e ha recuperato, facendo punto entrambe le volte. Volevamo questo risultato e ora andiamo a festeggiare, poi penseremo alla finale».

Le Thi Hong Loan in azioneNell'altra semifinale, dopo il 4-0 dell'andata, l'A.G. Turini ha sconfitto per 4-1 il Tennistavolo Center Parma, con due vittorie di Cui Chen Xue, per 3-0 su Jamila Laurenti e 3-2 su Chiara Colantoni, e Le Thi Hong Loan (nella foto), per 3-2 su Giulia Cavalli e 3-1 su Jamila Laurenti. Brava Colantoni a superare Tian Jing per 3-2.

«Dopo il primo 3-0 di Chen - eravamo già in finale e abbiamo un po' allentato la tensione, mentre le avversarie non avevano più nulla da perdere e si è visto. Ci siamo ritrovati ad affrontare delle vere e proprie battaglie con la cinese e Tian Jing contro Colantoni. Tian Jing era avanti per 9-7 al quinto e non è riuscita a chiudere, invece Chen ce l'ha fatta. Devo fare i complimenti a Chiara, perché ha giocato veramente dei bei colpi. Era la partita in cui Loan doveva dimostrare di avere un pizzico di animo in più. L'ho schierata da numero 2 e si è aggiudicata i suoi due singolari, anche se con non pochi patemi, per le sue difficoltà a rimanere concentrata per tutta la durata della partita. Con la Cavalli nel primo set era sull'8-2 e l'ha perso e con la Laurenti sull'8-3 ed è andata a finire allo stesso modo. La nota positiva è che è stata brava a non mollare, come spesso le è accaduto in passato. Ora avremo una finale a sorpresa e la dovremo preparare al meglio. L'Eppan è una squadra competitiva e sulle ali dell'entusiasmo può diventare imprevedibile».

Il Villa d'Oro batte il TT Torino, salvo in Redentore

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Il recupero di ieri a ora di pranzo ha concluso il girone A della serie A2 maschile. Nella palestra di via Tempia 8, lo Zerosystem Villa d'Oro Modena ha sconfitto per 4-1 il Tennistavolo Torino, con due vittorie di Matteo Gualdi (nella foto con il tecnico Ivan Malagoli), per 3-2 su Andrea Corazza e 3-1 su Gabriele Vicario, e di Marco Sinigaglia, per 3-2 su Gabriele Piciulin e 3-1 su Corazza. Piciulin ha superato per 3-0 Lorenzo Guercio.

In virtù di questo risultato, i torinesi hanno chiuso il campionato al penultimo posto a pari merito con il Redentore 1971 Este, che si è salvato essendo in vantaggio negli scontri diretti (pareggio in trasferta e successo casalingo).

La classifica definitiva vede dunque il Milano Sport promosso in A1 con 25 punti, seguito da Tennistavolo Genova (21), Villa d'Oro (17), A4 Verzuolo Scotta (15), Tennistavolo Reggio Emilia Ferval (13), Redentore e TT Torino (9) e TT Club La Spezia (1). Subalpini e spezzini retrocedono in B1.

Matteo Gualdi con Ivan Malagoli

 

A Terni da domani in palio i titoli italiani giovanili

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Palasport di TerniDa domani a lunedì 1° maggio si disputeranno al PalaTennisTavolo "Aldo De Santis" di Terni i Campionati Italiani Giovanili, organizzati dalla Federazione Italiana Tennistavolo, in collaborazione con il Tennistavolo Campomaggiore Terni, con il patrocinio del Comune di Terni e della Regione Umbria. I partner dell'evento sono l'Aeronautica Militare e la Polizia Penitenziaria e gli sponsor Pradis e Butterfly.

Gli iscritti ai singolari sono 63 al maschile e 40 al femminile nella categoria Giovanissimi, 85 e 42 fra i Ragazzi, 88 e 35 negli Allievi e 88 e 34 negli Juniores. Il computo totale sale a 492, considerando anche coloro che disputeranno solo i doppi, e va oltre i 500 includendo i non qualificati alle prove individuali, che saranno però al via in quelle a squadre (i team saranno 112).

«Per i nostri ragazzi - spiega il presidente federale Renato Di Napoli - i tricolori saranno la vetrina principale dell'anno Ci saranno tutti, da coloro che fanno già parte delle squadre Nazionali agli altri che hanno l'ambizione di entrare nel giro azzurro o semplicemente il desiderio di crescere e migliorare il loro livello. Per ognuno la rassegna di Terni sarà un bel banco di prova. A luglio si svolgeranno a Guimarães, in Portogallo, i Campionati Europei Juniores e Cadetti e a Terni i tecnici riceveranno utili indicazioni per effettuare le loro convocazioni».

Per le competizioni a squadre di Ragazzi, Allievi e Juniores sarà confermata la formula introdotta l'anno scorso del New Swathling, con la disputa di cinque singolari e dunque le società dovranno schierare almeno tre atleti (i numeri uno e due disputeranno potenzialmente due match a testa e i numeri 3 si affronteranno fra loro). Per i Giovanissimi e tutto il settore femminile sarà adottata la formula Courbillon, con quattro singolari intervallati da un doppio. Sul fronte individuale si giocheranno i singolari, i doppi maschili e femminili e il doppio misto.

Al momento sono ai primi posti del ranking, e dunque si contendono il ruolo di favoriti nei singolari maschili, nei Giovanissimi Daniele Antonio Spagnolo (Asd Eos Enna), Attilio Serti (Stet Mugnano), Giacomo Allegranza (Frandent Group Cus Torino), Giuseppe Calarco (Sant'Espedito) e Andrea Garello (A4 Verzuolo), nei Ragazzi Leonardo Bassi (Tennistavolo Castel Goffredo), Riccardo Varone (TT Amatori Sessa), Alessandro Amato (TT Albatros Zafferana Etnea), Costantino Cappuccio (Asd Pongistica Messina) e Mattteo Pecchi (TT Villa d'Oro Modena), negli Allievi John Michael Oyebode (Marcozzi Cagliari), Matteo Gualdi (Villa d'Oro Modena), Andrea Puppo (Tennistavolo Genova), Alessandro Cicchitti (Milano Sport) e Marco Antonio Cappuccio (Pongistica Messina) e negli Juniores Antonino Amato (Top Spin Messina), Matteo Mutti (Milano Sport), Daniele Pinto (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), Carlo Rossi (Marcozzi) e Gabriele Piciulin (Tennistavolo Torino). Occhi puntati anche sul beniamino di casa Matteo Cerza (TT Campomaggiore Terni).

In campo femminile le classifiche sono guidate fra le Giovanissime da Elettra Valenti (Milano Sport), Giulia Palmisano (TT Himera G. Randazzo), Giorgia Sulis (Tennistavolo Torino), Milena Busnardo (Tennistavolo Castel Goffredo) e Valentina Leogrande (TT Ennio Cristofaro), fra le Ragazze da Caterina Angeli (Tennistavolo Acli Lugo), Alessandra Ugolini (Tennistavolo Tifernum), Chiara Rensi (TT Dlf Poggibonsi) e Miriam Benedetta Carnovale (Tennistavolo Piscopìo), fra le Allieve da Jamila Laurenti (Tennistavolo Center Parma), Valentina Roncallo (Asd Toirano), Elisa Armanini (TT Castel Goffredo), Evelyn Vivarelli (Eppan Tischtennis Raiffeisen) e Lisa Bressan (TT Castel Goffredo) e fra le Juniores da Cristiana Elena Dumitrache (Tennistavolo Asola), Marcella Delasa (Tennistavolo Vallecamonica), Sofia Mescieri (TT Asola), Emilia Manukyan (Eppan) e Simona Ettari (Polisportiva P.G. Frassati).

Iniziati i Campionati Italiani Giovanili 2017

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Camp Ita giovan 2016 collettiva2Sono iniziati oggi i Campionati Italiani Giovanili al Palatennistavolo Aldo De Santis in commemorazione di Giovanni Cuccu e Mihai Bobocica senior.

 

 

Camp Ita giovan 2016 collettiva

 

Prorogato termine richiesta organizzazione tornei

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Con riferimento ai Tornei  Nazionali da assegnare alle società e al fine di pianificare adeguatamente la  stagione agonistica 2017/2018,  si comunica che la relativa richiesta di organizzazione tornei è stata prorogata dal 30 aprile al 10 giugno 2017,  in quanto si rende necessario preliminarmente perfezionare il processo di  rielaborazione progettuale per lo sviluppo dell'intera attività torneistica.  

Sarà cura del settore agnostico rendere note quanto prima le novità apportate all’attività in questione.

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I misti juniores e allievi a Mutti e Dumitrache e a Gualdi e Laurenti

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Podio doppio misto JunioresLa prima gara a concludersi della 70ᵃ edizione dei Campionati Italiani Giovanili, scattati oggi al PalaTennisTavolo “Aldo De Santis” di Terni, è stata il doppio misto juniores (il podio nella foto di Michele Castellani) che ha laureato le teste di serie numero 1 Matteo Mutti (Milano Sport) e Cristiana Elena Dumitrache (Tennistavolo Asola). In finale hanno battuto per 3-1 (11-5, 11-3, 8-11, 11-6) i numeri 4 Arcangel Giammarino (TT Torre del Greco) e Simona Ettari (Polisportiva P.G. Frassati), autori di una grande rimonta in semifinale per eliminare al quinto set (4-11, 6-11, 11-8, 12-10, 11-7) Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) e Aurora Piras (Muraverese Tennistavolo), che a loro volta nei quarti avevano estromesso per 3-0 (11-9, 11-6, 12-10) i secondi favoriti del torneo Antonino Amato (Top Spin Messina) e Sofia Sfameni (Asd Astra). Durissima anche la semifinale di Mutti e Dumitrache, che avevano sconfitto per 3-2 (11-4, 11-9, 12-14, 7-11, 11-7) Luca Palmarucci e Anna Coates (A4 Verzuolo).

Il misto Allievi (podio nella foto) ha invece registrato il successo di Matteo Gualdi (Tennistavolo Villa d’Oro Modena) e Jamila Laurenti (Tennistavolo Center Parma), in una gara che ha visto approdare alle semifinali le prime quattro teste di serie. A contendere loro il tricolore in finale sono stati Andrea Puppo (Tennistavolo Genova) e Valentina Roncallo (Toirano) e Gualdi e Laurenti si sono imposti Podio doppio misto Allieviper 3-1 (11-7, 6-11, 11-7, 11-9). Nel penultimo atto avevano lasciato un set (11-6, 6-11, 11-8, 11-7) a Juri Moser (Amateursportclub Sarntal Tischtennis) e a Evelyn Vivarelli (Eppan Tischtennis Raiffeisen). Più agevole il compito di Puppo e Roncallo, che avevano prevalso per 3-0 (11-7, 11-5, 11-5) su Alessandro Cicchitti (Milano Sport) e Irene Favaretto (Tennistavolo Vallecamonica). Laurenti aveva già vinto l'anno scorso, in coppia con Marco Frigeri (Polisportiva Bagnolese).

Isole sugli scudi nei doppi maschili juniores e allievi

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Podio doppio maschile Juniores Terni 2017La Sicilia e la Sardegna sono state grandi protagoniste delle gare di doppio maschile delle categorie Juniores e Allievi ai Campionati Italiani giovanili di Terni. Fra gli juniores (il podio nella foto di Michele Castellani) si sono imposti Antonino Amato e Gianluca Zaccone (Top Spin Messina), che in finale hanno battuto per 3-0 (11-6, 11-5, 11-9) Mattia Foglia e Luca Palmarucci (A4 Verzuolo). I due cuneesi, lo scorso anno campioni italiani di terza categoria e due anni fa tricolori allievi, hanno confermato le loro doti eliminando in semifinale per 3-0 (11-6, 11-7, 11-6) le teste di serie numero 1 Marco Bressan (Tennistavolo Castel Goffredo) e Matteo Mutti (Milano Sport). Nel penultimo atto Amato e Zaccone erano stati costretti a recuperare e a imporsi al quarto set (4-11, 11-5, 11-7, 11-8) su Federico D’Alessandris (Fondana Tennistavolo) e Daniele Pinto (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre).

Nel doppio Allievi (nella foto il podio) John Michael Oyebode e Marco Poma (Marcozzi Cagliari), prima coppia del seeding, si sono messi al collo la medaglia d’oro e per Oyebode si è trattato del secondo successo consecutivo, dopo quello conquistato l’anno scorso con Carlo Rossi. I marcozziani non hanno lasciato set per strada in tutto il torneo. In semifinale ha prevalso per 11-7, 12-10, 11-7 su Alessandro Tini e Giacomo Sernesi (Tennistavolo San Polo) e in finale per 11-3, 11-4, 11-9 su Luigi Coletta (Asd Fiaccola) e Antonio Pellegrini (TT Ennio Podio doppio maschile Allievi Terni 2017Cristofaro). Questi ultimi nel penultimo turno hanno superato alla “bella” (11-3, 7-11, 14-16, 11-7, 11-6), in una lotta senza esclusione di colpi,  Matteo Gualdi (TT Villa d’Oro Modena) e Matteo Monaco (Alfieri di Romagna TT Edera), numeri 2 del tabellone.

Barani e Laurenti e Delasa e Ramazzini regine di doppio

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Podio doppio femminile Allieve Terni 2017Le competizioni dei doppi femminili (i due podi nelle foto di Michele Castellani) hanno chiuso la giornata tricolore d'apertura al PalaTennisTavolo “Aldo De Santis” di Terni. A terminare per prime la loro contesa sono state le allieve e Arianna Barani (Anspi TT Cortemaggiore) e Jamila Laurenti (Tennistavolo Center Parma), prime favorite del tabellone, hanno avuto la meglio nel match conclusivo per 3-1 (11-4, 3-11, 11-5, 11-4) su Aurora Cicuttini ed Elisa Armanini (Tennistavolo Castel Goffredo). Barani ha confermato il titolo messo in carniere nel 2016, in coppia con la compagna di società Sara Lajmeri, e Laurenti ha bissato l'oro odierno ottenuto nel misto con Matteo Gualdi. Agevole la loro vittoria in semifinale per 3-0 (11-5, 11-7, 11-6) su Lisa Bressan e Alice Allegri (TT Castel Goffredo). Molto più impegnativo il compito di Cicuttini e Armanini, che nel penultimo atto sono dovute ricorrere al quinto set (11-9, 9-11, 11-6, 11-13, 11-2) per battere Chiara Visentin e Sofia Valotto (Duomofolgore Treviso). Nei quarti le venete avevano compiuto l’impresa di eliminare per 3-2 (11-6, 2-11, 7-11, 11-9, 11-9) le teste di serie numero 2 Stella Frisone (Tennistavolo Savona) e Valentina Roncallo (Toirano).

Podio doppio femminile Juniores Terni 2017La gara juniores è andata a Marcella Delasa e a Jessica Ramazzini (Tennistavolo Vallecamonica), che nella scorsa stagione avevano perso in finale contro Cristiana Elena Dumitrache e Veronica Mosconi e questa volta hanno scalato un gradino del podio, superando in finale per 3-2 (11-9, 10-12, 7-11, 11-7, 12-10) Martina Nino (Tennistavolo Torino) e Anna Loro (Tennistavolo Biella) e dando l’ennesima soddisfazione alla loro coach Oana Copaci. Avevano lasciato un set in semifinale (3-11, 11-6, 12-10, 11-9) a Emilia Manukyan (Eppan Tischtennis Raiffeisen) e Ramona Paizoni (Asv Tramin). Le due piemontesi Nino e Loro erano uscite positivamente da una semifinale che pareva compromessa, rimontando da 0-2 a 3-2 (4-11, 4-11, 11-4, 11-6, 11-4) Sofia Sfameni e Barbara Ruvolo (Asd Astra), che nei quarti avevano dato una delusione alle numero 1 del seeding Sofia Mescieri e Dumitrache (Tennistavolo Asola), imponendosi per 3-1 (11-6, 9-11, 11-6, 11-7).

Il singolare juniores incorona Simona Ettari

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Podio singolare femminile juniores Terni 2017La napoletana Simona Ettari (Polisportiva P.G. Frassati) è stata la rivelazione del bel torneo di singolare juniores femminile (il podio nella foto di Michele Castellani) dei Campionati Italiani giovanili di Terni, che ha offerto partite mai scontate. Sono arrivate in semifinale tre delle prime quattro teste di serie, che erano già approdate allo stesso stadio lo scorso anno.

A Cristiana Elena Dumitrache (Tennistavolo Asola), Marcella Delasa (Tennistavolo Vallecamonica) e Sofia Mescieri (TT Asola), le prime tre atlete del tabellone, si è unita proprio la Ettari, la n. 5. Se per l’accesso all’atto conclusivo i numeri dicevano Dumitrache, capace peraltro, a dispetto del suo primo posto nel ranking, di giocare e vincere una sola finale stagionale, e i risultati Delasa, salita sul primo gradino del podio per ben tre volte, si sono affrontate per il titolo Mescieri ed Ettari e ha prevalso la seconda per 3-2 (11-6, 11-8, 2-11, 10-12, 13-11). Mescieri ha annullato un match-point alla sua avversaria nel quarto set e altri sei nel quinto, in un sfida dalle mille emozioni.

Entrambe sono state protagoniste di belle imprese di giornata. Mescieri ha infatti eliminato la numero 2 del seeding Delasa per 3-1 (11-8, 11-6, 8-11, 11-9) in semifinale ed Ettari ha spedito fuori la n. 4 Emilia Manukyan (Eppan Tischtennis Raiffeisen) per 3-2 in rimonta (11-7, 10-12, 8-11, 11-8, 11-7) nei quarti e la numero 1 Dumitrache per 3-0 (12-10, 11-9, 11-9) in semifinale. Nei quarti oltre a Manukyan sono state protagoniste Anna Coates (A4 Verzuolo) e Jessica Ramazzini (TT Vallecamonica), che hanno ceduto al quinto set a Dumitrache e Mescieri, e Sofia Sfameni, superata più nettamente per 3-0 da Delasa.

Per Antonino Amato titolo bis nel singolare junior

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Podio Singolare maschile juniores Terni 2017Le prime quattro teste di serie sembravano stagliarsi su tutti gli altri nei pronostici della gara del singolare juniores maschile dei tricolori giovanili di Terni (il podio nella foto di Michele Castellani). Se la semifinale della parte bassa del tabellone fra Matteo Mutti (Milano Sport) e Daniele Pinto (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) ha rispettato le attese, quella della parte alta ha opposto il campione uscente Antonino Amato (Top Spin Messina) a Gabriele Piciulin (Tennistavolo Torino), peraltro outsider di lusso, capace di eliminare nei quarti per 3-1 (11-3, 3-11, 11-5, 12-10) la testa di serie numero 4 Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari).

Erano in gara quattro dei cinque azzurri campioni d’Europa lo scorso anno a Zagabria e il quinto, Luca Bressan, non poteva esserci, essendo diventato senior. Si sono imposti Amato per 3-0 (11-4, 11-7, 11-2) e Pinto per 3-2 (11-7, 8-11, 9-11, 11-8, 11-6) e la finale ha dunque messo di fronte gli ultimi due campioni, essendosi imposto Pinto nel 2015, in finale su Jordy Piccolin e in semifinale su Amato, e quest’ultimo nel 2016, in finale su Pinto. In questa sorta di “bella” ha prevalso Amato.

Il novarese nel primo parziale ha annullato quattro set-point (6-10) e ha avuto la meglio per 12-10. Nel secondo il palermitano ha avuto sei palle per chiudere (10-4) e c’è riuscito alla quarta (11-7). La seconda chance gli ha invece consegnato la terza frazione (12-10). Nel quarto set Pinto è risalito da 5-8 e si è affermato per 11-8.

Nella “bella” il piemontese è andato sul 7-3 e poi sull’8-5 ed è stato ripreso (8-8). Sul 9-9 con una risposta di diritto Amato si è procurato il match-point e il block successivo gli ha regalato la vittoria (11-9). Secondo titolo per lui, dopo quello del doppio di ieri conquistato con Gianluca Zaccone.

Nei quarti Amato è stato impegnato da Luca Palmarucci (A4 Verzuolo) e si è imposto per 3-1, mentre Mutti e Pinto hanno avuto meno problemi a superare per 3-0 Francesco Calisto (A4) e Marco Bressan (Tennistavolo Castel Goffredo).

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