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Zakaryan e Ciambriello firmano il torneo di San Nicola

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Podio singolar maschile 60 80 torneo nazionale di San Nicola La Strada dicembre 2019

Nella prima giornata del torneo nazionale Veterani di San Nicola La Strada, Memorial Luciano Tisiot,  Eduard Zakaryan (Antoniana Tennistavolo Pescara) e Biagio Ciambriello (Stet Mugnano) hanno primeggiato nelle competizioni delle categorie 60-80 e 50-60, onorando entrambi il ruolo di testa di serie numero 1.

Zakaryan nella finale più attesa ha avuto la meglio per 3-1 (11-9, 11-8, 6-11, 11-9) sul n. 2 Maurizio De Simone (Sorrento Sport). Hanno completato il podio il n. 11 Angelo Crispino (TT Magis Viz Napoli), superato in semifinale per 3-0 (13-15, 6-11, 7-11) da Zakaryan, e il n. 6 Stefano Safina (Circolo Tennistavolo Ferentino), battuto per 3-0 (3-11, 6-11, 4-11) da De Simone.

Il vincitore è arrivato senza problemi in semifinale, eliminando negli ottavi per 3-0 (11-3, 11-5, 11-3) Gaetano Gallina (Tennistavolo Libertas Capua) e nei quarti per 3-0 (11-4, 11-4, 11-6) il n. 8 Salvatore Lai (Giovanni Castello). Più complesso il percorso di avvicinamento di De Simone, che, dopo il 3-0 (11-1, 11-5, 11-5) su Giuseppe Culotta (Tennistavolo Mazzola), ha faticato per prevalere per 3-1 (17-15, 9-11, 12-10, 11-7) sul n. 7 Antonio Bonavita (Vigor Velletri).

Podio singolare maschile 50 60 torneo nazionale di San Nicola La Strada dicembre 2019Anche Ciambriello ha affrontato in finale il suo avversario sulla carta più ostico, il numero 2 del seeding Maurizio Valentino (Tennistavolo Pozzuoli) e ha prevalso per 3-0 (11-7, 11-7, 11-9). Terzo posto a pari merito per il n. 4 Fabrizio Fantozzi (Vigor Velletri), che nel penultimo atto ha ceduto per 3-0 (8-11, 4-11, 8-11) a Ciambriello, e il n. 6 Emanuele D'Angelo (Tennistavolo Eos Roma), che è stato rimontato da 2-0 a 2-3 (11-9, 11-5, 10-12, 8-11, 7-11) da Valentino.

Il portacolori dello Stet ha sostenuto il suo match più impegnativo negli ottavi e ha dovuto ricorrere alla "bella" (11-7, 8-11, 11-4, 7-11, 11-7) per piegare Roberto Aita (Tennistavolo Nuova Luzzi). Anche nei quarti non ha avuto vita facile per fermare per 3-1 (11-5, 10-12, 11-3, 14-12) il n. 8 Claudio Prodon (Tennistavolo Maccheroni). Valentino ha concesso il terzo set (12-10, 11-5, 8-11, 11-5) al n. 9 Riccardo Carletti (Tennistavolo Eos Roma) e il secondo (11-6, 6-11, 11-9, 11-5) al n. 7 Giovanni Fabozzi (Stet Mugnano).


Alice Galli mette in fila tutte le rivali fra le Giovanissime

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Podio singolare Giovanissime torneo nazionale di Terni dicembre 2019Dopo le due gare di Ragazze e Ragazzi, la seconda giornata del 1° torneo nazionale giovanile - 3° Memorial Maurizio Gennari ha lasciato spazio alla categoria dei più piccoli. Fra le Giovanissime ha ottenuto il suo primo successo la classe 2009 Alice Galli (Tennistavolo Vallecamonica), che era la prima testa di serie e con la sfrontatezza dei suoi 10 anni non ha sentito la pressione di essere la favorita.

O forse l'ha avvertita ed è stata brava a superarla, perché i problemi sul suo percorso non sono mancati. Già nei quarti l'allieva del tecnico Oana Copaci ha dovuto risalire da 0-2 per battere al quinto set (4-11, 10-12, 11-2, 11-5, 11-7) Sara Franzoi (Circolo TT Cles). In semifinale anche l'ostacolo costituito dalla n. 4 Azzurra Marinelli (Tennistavolo Castel Goffredo), che ha più esperienza agonistica di lei, si è rivelato molto impegnativo e Alice ha recuperato da 1-2 per imporsi nuovamente alla "bella" (7-11, 11-6, 6-11, 11-7, 11-7).

Le difficoltà incontrate hanno temprato la ragazzina e alla fine il compito più agevole è stato quello del match più delicato, che assegnava il successo. La finale contro la numero 3 Gioia Maria Picu (Alfieri di Romagna TT Edera) è stata in bilico solo nel primo set (13-11), il prosieguo è stato senza storia a favore di Galli (11-5, 11-2).

Picu aveva avuto un andamento più lineare e aveva sconfitto negli ottavi per 3-0 (11-8, 11-6, 11-9) la n. 10 Arianna Gamba (Tennistavolo Biella), nei quarti per 3-0 (11-9, 11-4, 11-5) la n. 6 Eva Mattana (Muraverese Tennistavolo) e in semifinale per 3-0 (11-7, 11-3, 11-7) la n. 2 Marina Misceo (Tennistavolo Ennio Cristofaro).

Nella finale per il terzo posto Misceo ha prevalso per 3-0 (11-6, 12-10, 14-12) su Marinelli. Si è assicurata la quinta piazza la n. 5 Anna Alba Pinna (Tennistavolo Sassari), che ha avuto la meglio per 3-1 (7-11, 15-13, 11-9, 11-7) sulla n. 8 Sofia Episcopo (Tennistavolo Ennio Cristofaro), mentre la settima posizione è stata conquistata da Mattana, che ha piegato per 3-2 (6-11, 12-10, 10-12, 11-9, 13-11) Franzoi.

Faso batte Trevisan nella finale dei Giovanissimi

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Podio singolare Giovanissimi torneo nazionale di Terni dicembre 2019Pur essendo fra i più piccoli in campo, entrambi nati del 2010, la finale fra loro due pareva già scritta prima ancora dell'inizio degli incontri. La gara Giovanissimi, che ha concluso la seconda giornata del 1° torneo nazionale - 3° Memorial Maurizio Gennari, al PalaTennistavolo "Aldo De Santis" di Terni, ha proposto la sfida decisiva fra Danilo Dmitri Faso (Top Spin Messina) e Francesco Trevisan (Sportni Krozek Kras), vinta dal portacolori siciliano per 3-0 (11-9, 11-8, 11-3).

Dopo la salita fra i Ragazzi di Davide Lorenzo Simon, Simone Garello, Oliver Mankowski, Giulio D'Arcangeli e Flavio Lavermicocca, sono loro, ancora di più, i punti di riferimento della categoria. Lo erano già nella stagione passata e infatti Danilo ha vinto il primo torneo nazionale ed è arrivato in finale nel secondo e Francesco è il campione italiano in carica.

L'anno scorso proprio ai tricolori Trevisan aveva sconfitto nei quarti in rimonta per 3-2 Faso e aveva preso lo slancio per andare a conquistare il titolo. Oggi la superiorità di Danilo, che ha iniziato a giocare a tennistavolo in Francia e nel 2018, con il ritorno della famiglia in Italia, ha iniziato a prendere confidenza con il nostro movimento, è stata piuttosto netta. Se si tratti di un indicatore di tendenza lo sapremo con il trascorrere dei mesi.

La marcia dei due finalisti è stata sicura. Faso ha superato negli ottavi per 3-0 (11-4, 11-5, 11-8) il n. 11 Cristiano Cerè (Tennistavolo Acli Lugo), nei quarti per 3-0 (11-5, 11-8, 11-7) il n. 8 Marco Travagliati (Tennistavolo Castel Goffredo) e in semifinale per 3-0 (11-9, 15-13, 11-6) il n. 4 Nicholas Famà (Tennistavolo Isola del Bosco).

Trevisan non è stato da meno e  ha prevalso per 3-0 (11-2, 11-2, 11-5) sul n. 9 Gabriele Mutti (Tennistavolo Asola), fratellino d'arte degli azzurri Leonardo e Matteo, per 3-0 (11-6, 11-5, 11-3) sul n. 7 Francesco Pagano (Tennistavolo Saronno) e per 3-0 (11-4, 11-5, 11-4) sul n. 3 Erik Paulina (Sportni Krozek Kras).

Nella finalina per il terzo posto Paulina si è imposto su Famà per 3-2 (9-11, 11-5, 10-12, 11-9, 11-9). Quinto si è classificato il n. 5 Giulio Campagna (CIATT Prato), grazie al 3-0 (11-7, 11-9, 11-2) sul n. 6 Simone Dell'Aquia (Tennistavolo Vi.Ga.Ro. Siracusa), e settimo Pagano, in virtù del 3-2 (5-11, 12-10, 11-8, 5-11, 12-10) su Travagliati.

A Marra e a De Carolis e Loreti le gare 40-50 di San Nicola

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Podio singolare maschile 40 50 torneo nazionale di San Nicola La Strada dicembre 2019La seconda giornata del torneo nazionale Veterani di San Nicola La Strada, Memorial Luciano Tisiot, si è svolta all'insegna delle gare della categoria 40-50 maschile.

Nel singolare ha vinto Daniele Marra (Antoniana Tennistavolo Pescara), che era la testa di serie numero 6 e nel girone ha battuto in rimonta per 3-2 (9-11, 8-11, 11-9, 11-9, 11-6) il n. 2 Gaetano D'Agostino (Tennistavolo Avellino), sostituendolo al vertice della parte bassa del tabellone.

In semifinale ha eliminato per 3-1 (11-3, 7-11, 11-9, 11-7) il n. 8 Claudio Loreti (Giovanni Castello), e in finale ha ritrovato D'Agostino, che aveva sconfitto per 3-0 (11-6, 11-8, 11-9) il n. 1 Roberto De Carolis (Tennistavolo Ennio Cristofaro). Incredibilmente anche questa seconda volta ha ceduto i primi due set e si è aggiudicato i tre successivi (4-11, 6-11, 11-7, 11-8, 12-10).

Podio doppio maschile 40 50 torneo nazionale di San Nicola La Strada dicembre 2019Nel doppio  sono andati a segno i numeri 1 De Carolis e Loreti, che hanno prevalso sui numeri 2 Luca Diodoro (Antoniana Tennistavolo Pescara) e Marra, al termine di un match lunghissimo risolto alla "bella" (11-8, 8-11, 11-3, 9-11, 12-10). Hanno completato il podio Luigi Di Gilio e Gianluca Di Lauro (Tennistavolo Stella del Sud), fermati in semifinale per 3-0 (7-11, 7-11, 9-11) da De Carolis e Loreti, e Antonio Di Bisceglie e Benedetto Romano (Tennistavolo Galleria Auchan Mugnano), che hanno perso per 3-0 (11-13, 3-11, 9-11) per mano di Diodoro e Marra.

Arianna Barani regina fra le Juniores a Terni

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Podio singolare juniores femminile torneo nazionale di Terni dicembre 2019Si conclude al PalaTennistavolo "Aldo De Santis" di Terni l'intensa tre giorni del primo torneo nazionale giovanile - 3° Memorial Maurizio Gennari. Il programma domenicale è riservato alla categoria juniores e la prima gara ad arrivare al traguardo è stata quella femminile.

Si è laureata vincitrice la testa di serie numero 1 Arianna Barani (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore), che in finale ha battuto per 3-0 (11-8, 11-4, 11-7) la n. 2 Elisa Armanini (Tennistavolo Castel Goffredo). Per la magiostrina si è trattato del terzo successo in una competizione nazionale juniores, dopo quelli ottenuti nel primo e nel terzo appuntamento della stagione 2017-2018.

La medaglia di bronzo degli ultimi campionati italiani di seconda categoria e juniores in semifinale ha concesso un set (11-8, 5-11, 11-8, 11-7) alla sua compagna di club Valentina Roncallo, numero 4 nel seeding, mentre Armanini, con il suo gioco difensivo,  aveva avuto la meglio alla "bella" (5-11, 11-7, 11-3, 7-11, 11-1) sulla n. 5 Stella Frisone (Tennistavolo Torino), ottima nei quarti a prevalere per 3-2 (12-10, 9-11, 8-11, 11-7, 11-7) sulla n. 3 Evelyn Vivarelli (Eppan Tischtenns Raiffeisen).

Negli altri match del terzultimo turno si erano imposte Barani per 3-1 (11-2, 11-8, 5-11, 11-6) sulla n. 6 Irene Favaretto (Tennistavolo Vallecamonica), Roncallo per 3-1 (11-8, 9-11, 11-9, 11-6) sulla n. 7 Gaia Smargiassi (Tennistavolo Norbello) e Armanini per 3-0 (11-3, 11-9, 11-9) sulla n. 13 Chiara Morri (SS Juvenes Repubblica San Marino), autrice negli ottavi dell'eliminazione per 3-2 (11-9, 13-15, 12-10, 7-11, 11-7) della n. 8 Aurora Cicuttini (Tennistavolo Castel Goffredo).

Al loro primo impegno nel main draw negli ottavi Barani aveva superato per 3-0 (11-5, 11-7, 11-5) Michela Mura (Muravera Tennistavolo) e Armanini per 3-0 (12-10, 11-5, 11-3) Margherita Cerritelli (Tennistavolo Vasto).

Nella finale per il terzo posto Roncallo ha rimontato da 1-2 a 3-2 (7-11, 11-7, 4-11, 12-10, 12-10) Frisone. Favaretto si è piazzata quinta, con il 3-0 (11-4, 11-9, 11-7) su Morri, e Smargiassi settima, per la rinuncia di Vivarelli. Le premiazioni sono state effettuate dal presidente federale Renato Di Napoli.

Oyebode inverte la tendenza e supera Puppo fra gli Juniores

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Podio singolare juniores maschile torneo di Terni dicembre 2019Il singolare juniores maschile ha fatto calare il sipario sul primo torneo nazionale giovanile della stagione, 3° Memorial Maurizio Gennari, che ha battuto tutti i record di partecipazione, avvicinandosi di molto a un Campionato Italiano.

La finale è stata la stessa dei due appuntamentii dello scorso anno, questa volta, però il vincitore è cambiato e John Michael Oyebode (Il Circolo Prato 2010), testa di serie numero 1, ha avuto la meglio per 3-1 (11-9, 11-9, 6-11, 11-7) sul n. 2 Andrea Puppo (Tennistavolo Genova). Il sardo ha così conquistato il secondo successo nel giro di due mesi, dopo quello ottenuto nella gara assoluta, sempre al PalaTennistavolo "Aldo De Santis" di Terni, in finale su Alessandro Baciocchi.

Oyebode in semifinale ha sconfitto per 3-1 (10-12, 11-6, 11-7, 11-4) il n. 7 Mattias Mongiusti (SS Juvenes Repubblica di San Marino), che nei quarti aveva superato per 3-1 (6-11, 16-14, 11-6, 11-8) il n. 19 Luca Bersan (Milano Sport), a sua volta protagonista dell'eliminazione negli ottavi per 3-2 (6-11, 11-8, 7-11, 11-9, 12-10) del n. 4 Francesco Palmieri (Sant'Espedito). Puppo ha invece affrontato il n. 3 Matteo Gualdi (Tennistavolo Villa d'Oro Modena) e per avere la meglio ha dovuto rimontare da 0-2 a 3-2 (9-11, 6-11, 11-7, 15-13, 11-7). L'emiliano nei quarti aveva regolato per 3-0 (11-7, 11-3, 11-3) il n. 8 Matteo Monaco (Alfieri di Romagna TT Edera).

Precedentemente Oyebode si era imposto nei sedicesimi per 3-0 (111-6, 11-5, 11-6) su Davide Poloniato (Polisportiva Treviso), negli ottavi per 3-0 (11-8, 11-7, 11-6) su Lorenzo Martinalli (Tennistavolo Castel Goffredo) e nei quarti per 3-0 (11-3, 11-4, 11-4) sul n. 10 Antonio Giordano (Tennistavolo Ennio Cristofaro), che negli ottavi aveva messo fine per 3-1 (11-8, 6-11, 11-9, 11-6) al percorso del numero 5 Marco Poma (Marcozzi Cagliari).

Puppo ha fermato nei sedicesimi per 3-1 (5-11, 11-8, 11-9, 11-4) Alessandro Amato (Top Spin Messina), negli ottavi per 3-1 (11-4, 9-11, 11-5, 11-6) Nicolò Pierpaoli (UPR Montemarciano) e nei quarti per 3-0 (11-5, 11-6, 11-7) il n. 6 Antonio Pellegrini (Tennistavolo Ennio Cristofaro).

Nella finale per il 3°/4° posto Gualdi ha disposto per 3-1 (11-5, 8-11, 11-9, 11-4) di Mongiusti. La quinta posizione è stata appannaggio di Monaco, per 3-1 (13-15, 12-10, 11-8, 11-8) su Bersan e la settima di Pellegrini, per 3-0 (11-7, 11-9, 11-9) su Giordano. I primi otto sono stati premiati da Zefferino Mancini, presidente del Tennistavolo Campomaggiore Terni che ha organizzato la manifestazione.

La classifica per società è andata al Tennistavolo Castel Goffredo, con 119 punti, davanti al Tennistavolo Torino (87) e al Tennistavolo Ennio Cristofaro (71).

Ufficializzate le squadre partecipanti alla Coppa Italia 2020

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Top Spin Messina vincitrice della Coppa Italia 2019Sono state ufficializzate le squadre che disputeranno la Coppa Italia 2020, in programma da venerdì 10 a domenica 12 gennaio al PalaTennistavolo "Aldo De Santis" di Terni.

Alla competizione parteciperanno in campo maschile la Top Spin Messina Carrubamia, l'Aon Milano Sport, l'Apuania Carrara, l'A4 Verzuolo Tonoli-Scotta, il Tennistavolo Genova Cervino e Il Circolo Prato 2010, classificate ai primi sei posti al termine del girone di andata di serie A1, e il Tennistavolo Reggio Emilia Ferval e il Tennistavolo Norbello, che hanno chiuso al comando i gironi A e B di A2.

Nel settore femminile le compagini coinvolte saranno la Brunetti Castel Goffredo, la Teco Corte Auto Cortemaggiore, il Tennistavolo Norbello, il Quattro Mori Cagliari e la Polisportiva Bagnolese Panino LAB, ovvero le prime cinque di A1, e l'Ask Kras, il Tennistavolo Torino B e le Alfiere di Romagna A di A2.

Le tre compagini di A2 sono terminate alle spalle rispettivamente della Brunetti Castel Goffredo A e B e del Tennistavolo Norbello, che erano però già ammesse alla manifestazioni con le prime squadre.

Venerdì 10 alle ore 14 saranno effettuati i sorteggi dei gironi elimnatori e alle 15 scatterà il primo turno di gare. Il secondo sarà in programma alle 18 e il terzo e ultimo alle 9,30 di sabato 11. Le semifinali saranno alle 15 e le finali alle 13,30 di domenica 12. Nelle due edizioni precedenti si sono imposti in campo maschile l'Apuania Carrara nel 2018 e la Top Spin Messina nel 2019 (nella foto) e nel femminile in entrambi i casi la Brunetti Castel Goffredo.

Bagnolese cerca conferme contro Cortemaggiore

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Tian Jing Polisportiva Bagnolese foto Pierluigi RoncalloSono state le ultime due avversarie delle campionesse d'Italia della Brunetti Castel Goffredo ed entrambe si sono dimostrate all'altezza della situazione. La Polisportiva Bagnolese Panino LAB ha impattato, dopo essersi trovata in vantaggio per 3-1, e la Teco Corte Auto Cortemaggiore ha ottenuto lo stesso risultato, dopo la decisione del Giudice Sportivo, che ha assegnato il successo a tavolino alla lituana Ruta Paskauskiene sulla cinese Li Xiang, per il mancato rispetto dei limiti di tempo previsti per la sospensione del gioco per i probemi fisici accusati dall'atleta castellana.

Le due squadre saranno di fronte sabato alle ore 18 alle Scuole Medie di via Matteotti a Bagnolo San Vito, nella seconda giornata di ritorno di serie A1, e la sfida sarà arbitrata da Ciro Luciano Iafisco. All'andata le magiostrine, che sono capolista con un punto di vantaggio su Castel Goffredo, si sono imposte per 4-0, con la doppietta della russa Valentina Sabitova, per 3-0 su Tian Jing e 3-1 sulla belga Margo Degraef, e i successi per 3-0 di Arianna Barani su Degraef e per 3-1 di Paskauskiene sulla russa Daria Chernova.

Questa volta i tecnici Cristina Semenza e Dmitriy Samsonov schiereranno Tian Jing, Degraef e Veronica Mosconi. «Il pareggio con Castel - spiega Semenza - ci voleva proprio perché la battuta  d'arresto per 4-0 a opera del Norbello ci aveva un po' demoralizzato. Tian Jing si è ripresa alla grande, disputando due bellissime partite. Ha superato Tan Wenling e contro Li Xiang, sul 2-2 e 7-7 alla "bella", avrebbe anche potuto farcela. Dopo la gara di Norbello si era presa l'influenza, che le aveva impedito di giocare contro il Coccaglio. Il virus invece di debilitarla l'ha rigenerata e l'ho rivista esprimersi ai suoi livelli. Speriamo che continui così. Chernova ha esordito contro la difesa Li Xiang e ha perso malissimo, perché non l'aveva mai affrontata, poi ha dato una bella prova di carattere e ha battuto la slovacca Tatiana Kukulkova. Veronica era opposta a Gaia Monfardini e ha usato molto la testa, non facendosi condizionare dai momenti di difficoltà. È stata una bellissima serata, una delle nostre prestazioni migliori. Abbiamo una buona squadra, il problema è che finora le ragazze non avevano mai dato il massimo tutte insieme. Siamo contente di aver centrato l'obiettivo della Coppa Italia e il prossimo sarà l'accesso ai playoff, che sarà una questione a quattro, con Norbello, Quattro Mori ed Eppan. Bisognerà fare più punti possibili, a partire dalla gara con Cortemaggiore. All'andata è girato tutto storto e la differenza dei valori in campo non è certamente quella. Penso che questa volta almeno un pareggio sia alla nostra portata».

Cortemaggiore, al di là del campionato, si è goduta le prestazioni positive delle due juniores Arianna Barani e Valentina Roncallo, che nel torneo nazionale giovanile di Terni sono salite sul primo e sul terzo gradino del podio. «Avevo già visto bene Arianna  martedì a Castel Goffredo - afferma il coach Olga Dzelinska - . Ha perso l'occasione di battere la slovacca Kukulkova ed è stata molto brava contro Tan Wenling. A Terni ha giocato libera e la partita più difficile per lei è stata la semifinale contro Roncallo. Le due ragazze si conoscono molto bene, si allenano spesso insieme e sono quasi come sorelle. Non è stato un bell'incontro. Complessivamente nel corso del torneo mi sono piaciute entrambe. Valentina nella finale per il terzo posto ha annullato tre match-point a Stella Frisone. Sono giovani e non è facile mantenere sempre alta la concentrazione. L'ultima sfida dell'anno sarà contro la Bagnolese. All'andata la nostra è stata una gara perfetta e la vittoria di Barani contro Degraef è stata la ciliegina sulla torta. Le avversarie hanno però dimostrato ultimamente di essere in crescita e il pareggio di Castel Goffredo è stato molto importante per la classifica e per il morale. Tian Jing ha ritrovato se stessa e Mosconi ha ottenuto un ottimo risultato contro Monfardini. Degraef è tornata dal Challenge Open in Canada e bisognerà vedere in quali condizioni sarà. Vorranno riscattare la sconfitta dell'andata e affrontarle in casa loro sarà impegnativo. Le due mie stranere, però, sono in forma e Barani ha già dimostrato di poter fare il colpaccio. Sono abbastanza tranquilla, anche se nulla può essere dato per scontato».

Ad aprire il programma sarà venerdì sera alle 19 il testacoda fra il Castel Goffredo e il Tennistavolo Coccaglio Alghisi Verniciature, che all'andata è finito 4-0. Dirigerà Carmine Vitale. Domenica il quadro si completerà alle 10, con lo scontro fra il Quattro Mori e l'Eppan Tischtennis Raiffeisen (arbitro Nicola Mazzuzzi), terminato all'andata sul 3-3 e delicato in ottica semifinali scudetto.

Nella foto di Pierluigi Roncallo, Tian Jing (Polisportiva Bagnolese Panino LAB) in azione


Milano Sport contro Apuania Carrara: il 2019 si chiude con il botto

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Guo Ze Milano Sport 2019 2020Finora stanno rispettando le attese, disputando un campionato di alta classifica. L'Apuania Carrara e l'Aon Milano Sport sono le più immediate inseguitrici della capolista Top Spin Messina e sono staccate di due punti fra loro, avendo i lombardi un match in meno all'attivo. Saranno di fronte sabato pomeriggio alle ore 16 al Centro Sportivo Bonacossa, sotto la direzione di Angelo Zambetti, e sarà la sfida più interessante della seconda giornata di ritorno, che sarà anche l'ultima del 2019. Sarà possibile seguirla in direttta streaming sul canale YouTube della FITeT, al link https://www.youtube.com/results?search_query=fitet.

Il match dell'andata è terminato sul 3-3, con i carraresi a segno due volte con lo sloveno Bojan Tokic, per 3-2 sul russo Grigory Vlasov e 3-0 su Leonardo Mutti, e una con il bielorusso Aliaksandr Khanin, per 3-1 su Matteo Mutti, e i milanesi una volta a testa con Leo e Matteo Mutti, per 3-0 su Gabriele Piculin, e con Vlasov, per 3-0 su Khanin.

L'Aon avrà due gare in meno di 24 ore, perché domenica alle 11 effettuerà il recupero in casa del Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme. Arbitrerà Angelo Zambetti. «Chiaramente - spiega il presidente Marcello Cicchitti - la partita più delicata è la prima e, a differenza di quanto accaduto contro la Top Spin, questa volta saremo al completo, perchè avremo a disposizione sia Vlasov sia Matteo Mutti, che, dopo l'infortunio alla schiena, ha ripreso ad allenarsi. Contro Carrara schiereremo Vlasov, Leo Mutti e Guo Ze. Il pareggio del match di andata ha dimostrato quanto equilibrio ci sia fra le due squadre. Abbiamo dovuto rimontare, perché il primo singolare fra Tokic e Vlasov è stato sul filo del rasoio ed è terminato 11-9 alla "bella" per lo sloveno. Se Grigory ce l'avessa fatta, chissà, forse avremmo potuto ambire a qualcosa di più. Faremo il massimo per vincere. Dei due stranieri, Khanin è alla portata e Tokic non è imbattibile come Monteiro. Ci sarà da divertirsi. La sfida è importante per il secondo posto, che nelle semifinali playoff garantirebbe un vantaggio. Matteo verrà in panchina e andrà invece in campo domenica a Vigevano, con Leo e Vlasov. All'andata ci sono bastati i fratelli Mutti per ottenere il successo, ma dall'altra parte l'ucraino Yefimov è capace di tutto e Alessandro Baciocchi si è aggiudicato delle belle partite. Gli avversari sono ultimi in classifica e hanno assoluto bisogno di risalire. Giocheranno con il coltello fra i denti e dovremo fare attenzione».

L'Apuania viene dal successo per 4-2 sul Tennistavolo Genova Cervino, che ha dato conferme confortanti sulla competitività del team. «È stata una bella partita - ricorda il tecnico Claudio Volpi - e i liguri sono certamente un'ottima compagine, che può contare su un giocatore internazionale, come il russo Mikhail Paikov, un atleta in netta crescita, come il nigeriano Olajide Omotayo, e il giovanissimo Andrea Puppo, che in campo, a dispetto dei suoi 16 anni, si comporta come un veterano. Sono convinto che, andando avanti, potranno togliersi altre soddisfazioni. Hanno le potenzialità per ottenere grandi risultati e il 4-2 per noi, che è stato tutt'altro che agevole, mi ha confermato la bontà dell'idea che mi ero fatta su di loro. Ora andremo a Milano e, chiunque ci troveremo contro, sarà una partita alla pari, che sarà decisa dai dettagli. I ragazzi allenati di Yang Min sono uno dei gruppi più forti del campionato, avendo quattro elementi di valore. All'andata è finita in parità e dal punto di vista sportivo è stato un risultato giusto, anche se un 3-3 lascia sempre delle recriminazioni. La stagione è lunga e riserva insidie continue. Anche in questa occasione mi aspetto una gara molto aperta e mi auguro che il gioco sia di alto livello. Talvolta le tensioni non creano le condizioni per esprimersi al meglio e spero che lo spettacolo sarà gradevole per il pubblico che verrà a vederci».

Il turno si aprirà domani con un doppio appuntamento: alle 17,30 la Top Spin ospiterà a Villa Dante il TT Vigevano Sport (arbitro Salvatore Palermo) e alle 20,30 il TT Genova riceverà in via Odero l'A4 Verzuolo Tonoli-Scotta (arbitro Gianbeppe Cuatto). Entrambe le sfide avranno la diretta Facebook sulle pagine del club siciliano, al link https://www.facebook.com/Top-Spin-Messina-186112634765490/,  e di quello ligure, al link https://www.facebook.com/ttgenova/. Domenica, oltre al recupero di Vigevano, andrà in scena alle 10,15 l'incrocio fra Il Circolo Prato 2010 e il Cral Comune di Roma (arbitro Luca Mariotti), anch'esso in diretta Facebook al link https://www.facebook.com/circoloprato2010/ e sul sito Internet http://www.tennistavoloprato.it/.

Nella foto di Marta Moratti, Guo Ze (Aon Milano Sport) in azione

La Top Spin senza patemi (4-1) supera il Vigevano Sport

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Top Spin Messina contro Vigevano Sport 2019 2020La Top Spin Messina Carrubamia ha inaugurato la seconda giornata di ritorno di serie A1 maschile battendo a Villa Dante per 4-1 il Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme (nella foto di Vincenzo Nicita Mauro la presentazione). I campioni d'Italia hanno così incrementato il loro vantaggio sulle più immediate inseguitirici, in attesa del confronto diretto di domani pomeriggio alle ore 16 fra l'Aon MilanoSport e l'Apuania Carrara.

Nel primo singolare Sadi Ismailov si è portato in vantaggio (4-2) e ha preso il largo (8-3). Sul tentativo di recupero di Gleb Shamruk (8-5), è salito a quattro set-point (10-6) e ha chiuso al primo. Al ritorno in campo il russo ha avuto un altro buon avvio (3-1), ma è stato raggiunto e superato dall'avversario con tre punti consecutivi (4-3). Il portacolori della Top Spin ha subito riassunto il controllo con un break di 5-0 (8-4). Anche in questo caso ha subìto una parziale rimonta (8-6), prima di andare a prendersi il parziale.

Sul 3-0 nella terza frazione, il tecnico Renato Casini ha chiamato il timeout e al ritorno al tavolo il suo allievo ha rosicchiato due punti, per poi impattare (4-4) e andare in testa (8-5). Dal 9-7 Ismailov ha pareggiato (9-9) e Shamruk si è procurato il set-point (10-9), che gli è stato annullato.  Quello del russo (11-110) è invece andato a buon fine.

Jordy Piccolin ha ereditato il testimone dal compagno in modo convincente (5-0) e ha allungato (8-1), conquistando agevolmente il set. Baciocchi si è risollevato in apertura di secondo set (4-1) e ha sempre condotto, arrivando a tre palle di chiusura (10-7) e concretizzando la prima.

Il pongista ospite ha continuato a premere (8-2), ma Piccolin con un filotto di 7-0 ha effettuato il sorpasso (9-8). Due cambi favorevoli hanno consegnato il set-point al perugino (10-9) e il bolzanino lo ha cancellato. Ne ha avuto uno a sua volta (11-10) e non ne ha approfittato. Il secondo (12-11), invece, gli ha sorriso.

Nella quarta frazione Baciocchi ha provato a scappare (4-2) ed è stato ripreso da Piccolin, che non si è fermato (7-5) e si è guadagnato tre match-point (10-7) e al secondo ha tagliato il traguardo. Ritorno al successo per lui, dopo la lunga assenza dall'attività agonistica.

Nella terza sfida Viktor Yefimov ha messo in carniere i primi due punti, Antonino Amato i successivi tre, poi punto a punto (5-5). L'ucraino ha di nuovo forzato il ritmo e non ha avuto problemi a completare l'opera. Stesso trend nel secondo parziale (4-2), il siciliano ha ritrovato il filo del gioco (6-4) ed è stato riagganciato (6-6). Sul 9-9 Yefimov ha portato a casa il set.

Sul 2-1 nella terza frazione Amato si è chiamato il tempo tecnico. L'atleta del Vigevano Sport si è issato sul 7-4 e, sulla reazione del palermitano (7-6), ha conservato la testa e si è preso due match-point (10-8), entrambi neutralizzati. Il terzo gli ha dato il successo.

Fra Ismailov e Baciocchi, il primo è scattato meglio (4-2), ma è stato recuperato (4-4), e sul 7-7 ha effettuato la fuga definitiva. Il pongista del Vigevano Sport si è ripagato all'inizio del secondo set (3-1) e il russo dal 3-5 ha imposto un 4-0 (7-5) e dal 7-6 è filato dritto fino al termine. Suo anche l'inizio della terza frazione (3-0) e il prosieguo (6-1), che ha propiziato la rapida conclusione.

Nel quinto singolare Marco Rech Daldosso ha sostituito Amato e ha subito guidato le danze (3-1). Appaiato da Shamruk (3-3), ha avuto un altro spunto (5-3) ed è stato riassorbito (6-6). Il beniamino di casa è riuscito comunque ad approdare al doppio set-point (10-8) e ha sfrutato la prima opportunità.

Il bielorusso ha cominciato bene il secondo parziale (3-1) e Rech Daldosso è risalito (3-3) e ha preso il comando (6-4). Dopo il timeout chiamato da Casini, ha accelerato (9-4) e ha sfruttato il primo dei quattro set-point. Il bresciano ha dominato fin dal via la terza frazione (7-1) e ha consegnato alla squadra del presidente Giorgio Quartuccio e di coach Wang Hong Liang l'ultima vittoria di un 2019 da incorniciare.

Sadi Ismailov - Gleb Shamruk 3-0 (11-6, 11-6, 12-10 )

Jordy Piccolin - Alessandro Baciocchi 3-1 (11-2, 9-11, 13-11, 11-8)

Antonino Amato - Viktor Yefimov 0-3 (7-11, 9-11, 10-12)

Sadi Ismailov - Alessandro Baciocchi  3-0 (11-7, 11-6, 11-3)

Marco Rech Daldosso - Gleb Shamruk 3-0 (11-8, 11-6, 11-4)

La Brunetti Castel Goffredo non lascia scampo al Coccaglio

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Gaia Monfardini Brunetti Castel Goffredo 2019 2020Reduce da due maratone, terminate in parità contro la Polisportiva Bagnolese Panino LAB e la Teco Corte Auto Cortemaggiore, questa sera al PalaTennistavolo "Elia Mazzi" la Brunetti Castel Goffredo non ha faticato per avere ragione per 4-0 del fanalino di coda Tennistavolo Coccaglio Alghisi Verniciature.

Ha aperto, come sempre, la sfida la cinese Li Xiang, che, dopo la sconfitta a tavolino subita a opera della lituana Ruta Paskauskiene, ha ripreso il suo percorso vincente, in tre set (11-5, 11-7, 11-7) su Krisztina Nagy.

Francesca Avesani è partita a cannone (8-1) nel match che l'opponeva a Gaia Monfardini (nella foto), è stata rimontata (8-7) e si è procurata due set-point, chiudendo al primo. La giovane azzurra ha riequilibrato agevolmente la situazione nel secondo parziale (11-4) e nel terzo dall'8-4 è stata riavvicinata (8-6), ma è riuscita lo stesso a imporsi (11-8). La quarta frazione è stata nuovamente una cavalcata (11-3) e ha fruttato alle campionesse d'Italia il 2-0.

Anche mamma Tan Wenling nel primo set ha patito il gioco di Sabrina Moretti, che ha prevalso con merito (11-8). Come la figlia Gaia, però, si è aggiudicata in modo netto (11-3) il secondo e in modo autoritario anche il terzo (11-6). Il quarto ha visto Moretti in calo e non ha avuto storia (11-1).

Monfardini è tornata in campo per affrontare Nagy e questa volta è scattata bene, incamerando il primo parziale (11-3) e il secondo (11-9). La veterana avversaria si è riscattata, accorciando le distanze (11-7), ma la castellana ha frenato la sua risalita e nel quarto set ha avuto la meglio (11-8), mettendo la firma definitiva sul risultato.

Le mantovane si riprendono così la testa della classifica, con un punto di vantaggio su Cortemaggiore, che domani alle ore 18 sarà ospite della Bagnolese.

L'A4 Verzuolo espugna Genova all'ultimo respiro

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Daniele Pinto diritto 2019 2020L'A4 Verzuolo Tonoli-Scotta si è imposto per 4-2 in casa del Tennistavolo Genova Cervino, al termine di tre ore e mezzo di battaglia, nel secondo match della seconda giornata di ritorno di serie A1 maschile e si è rafforzato in ottica playoff, raggiungendo al terzo posto l'Aon Milano Sport, che giocherà domani contro l'Apuania Carrara.  

La gara è iniziata alle ore 21,15, con tre quarti d'ora di ritardo, per l'allerta meteo. Entrambe le squadre non erano al completo, perché ai padroni di casa mancava il russo Mikhail Paikov e agli ospiti il suo connazionale Denis Ivonin.

A disputare il primo singolare sono stati proprio i loro sostituti ed Enrico Puppo dal 3-3 è scattato sul 5-3 e dal 6-4 sul 9-4. Ha avuto cinque set-point (10-5) e ha dovuto ricorrere al quarto per portarsi in vantaggio. Nel secondo parziale il suo ritmo è stato travolgente (7-1) e anche in questo caso sul 10-5, Mattia Garello ha annullato le prime tre palle per chiudere.

Nel terzo parziale i ruoli si sono invertiti ed è stato il verzuolese ad allungare (6-1). Al 10-5 è approdato lui e Puppo ha salvato i primi quattro set-point, non il quinto. Il genovese è tornato in campo convinto, scattando sul 2-0 e dal 2-2 al 5-2. Dal 7-4 ha dato lo strappo decisivo (9-4) e sul 10-5 il match-point buono è stato il primo.

Artur Abusev ha messo a segno i primi quattro punti, utilizzandoli come trampolino di lancio per conquistare il primo set. Riavvicinato da Olajide Omotayo (8-6), ha stretto i denti e dal 9-7 non si è più fermato. Più lottato il secondo parziale, con il difensore russo bravo nel finale a prendere un piccolo break (9-7). Sul 10-8 il nigeriano ha neutralizzato i due set-point, si è guadagnato il suo primo (11-10), anch'esso annullato, e al secondo (12-11) è stato efficace.

Abusev ha resettato e al ritorno al tavolo si è portato sul 3-0. Il break dell'atleta locale è stato però dilagante (8-1) e gli assegnato un vantaggio incolmabile, che gli ha permesso di avere cinque palle set, concretizzando la prima. Il portacolori cuneese ha trovato la forza per scattare ancora (5-1), ma è stato di nuovo riassorbito (5-5). Ha saputo ripartire (7-5) e guadagnarsi quattro set-point (10-6), concretizzando il secondo. Alla "bella" Abusev ha cambiato campo sul 5-2 e non si è più fermato.

In avvio del terzo incontro è stato avanti prima (4-2) Daniele Pinto (nella foto di Alex Meucci) e poi (6-4) Andrea Puppo. Il piemontese ha riassunto l'iniziativa (8-6) e, dopo una nuova parità (9-9), si è visto annullare il primo set-point (10-9), non il secondo (11-10). Il più giovane genovese ha iniziato deciso il secondo parziale (7-2) e se lo è aggiudicato in scioltezza.

Ha continuato a martellare (3-1) e Pinto non è stato da meno, ribaltando il risultato (4-3) e incrementando il margine (7-4). È salito a quattro set-point (10-6) e ha approfittato del secondo. L'alfiere dell'A4 ha insistito (5-1) e ha intensificato il suo sforzo (8-3), portando i suoi colori sul 2-1.

Abusev ha avuto un avvio lanciato (7-2) e nonostante il recupero di Enrico Puppo (8-5), si è imposto nel primo set. Nel secondo è andato sul 3-0, è stato ripreso (3-3) e con due attacchi è ripartito (5-3), rimanendo in testa fino al termine. Tendenza invariata nel terzo parziale (5-1) e soluzione piuttosto rapida.

Sul 3-1 per Verzuolo Andrea Puppo ha rimontato nel primo set da 0-2 e si è portato sul 4-2 e poi sul 7-4. Cinque le sue chance di chiusura (10-5) e Garello gliele ha neutralizzate tutte. Alla sesta (11-10) è riuscito a farcela. Il ligure non ha allentato la pressione (3-0) e, sul rientro dell'avversario (3-3), se n'è andato (7-4) e non è stato più raggiunto. È andato in fuga anche nel terzo parziale (7-1) e ha messo fine alla contesa.

Allo scoccare della mezzanotte sono andati in campo Omotayo e Pinto per l'ultimo singolare. Il primo spunto è stato del nigeriano (4-2), che è stato agganciato (4-4), si è ripetuto (6-4) e non gli è andata meglio (6-6). Sul 7-7 ci ha riprovato (9-7) ed è finita allo stesso mondo (9-9). Pinto con il sevizio si è issato al set-point (10-9) e lo ha concretizzato.

Nel secondo parziale l'azzurro ha fatto il break (3-0) e l'africano ha recuperato e ha messo la testa avanti (6-5). Dal 6-8 Pinto, con un filotto di 4-0, ha inanellato due palle set (10-8) e la seconda lo ha condotto sul 2-0. Con le spalle al muro, Omotayo ha reagito da campione (4-0) e al terzo set-point ha dimezzato il distacco dal rivale.  

Alla ripresa del gioco la musica non è cambiata (4-1) e l'approdo naturale è stato il quinto set. Si è lottato e al cambio di campo l'atleta del TT Genova conduceva per 5-4. Pinto, con quattro scambi consecutivi a suo favore, lo ha sopravanzato (8-5) e si è assicurato quattro match-point (10-6), sfruttando il primo.

Enrico Puppo - Mattia Garello 3-1 (11-8, 11-8, 9-11, 11-5)

Olajide Omotayo - Artur Abusev 2-3 (7-11, 13-11, 11-5, 7-11, 4-11)

Andrea Puppo - Daniele Pinto 1-3 (10-12, 11-3, 7-11, 5-11)

Enrico Puppo - Artur Abusev 0-3 (6-11, 6-11, 5-11)

Andrea Puppo - Mattia Garello 3-0 (12-10, 11-5, 11-3)

Olajide Omotayo - Daniele Pinto 2-3 (9-11, 9-11, 11-8,  11-8, 6-11)

Finisce in parità la sfida fra Bagnolese e Cortemaggiore

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Ruta Paskauskiene Teco Corte Auto CortemaggioreLa proprietà transitiva nello sport non è la regola migliore per fare i pronostici, però a volte funziona. La Polisportiva Bagnolese Panino LAB e la Teco Corte Auto Cortemaggiore avevano entrambe pareggiato con le campionesse d’Italia della Brunetti Castel Goffredo. Significava che il loro confronto diretto sarebbe terminato sul 3-3? In effetti la sfida della seconda giornata di ritorno di serie A1 femminile, ospitata questa sera dalle mantovane, è andata a finire proprio così, qualcosa di molto diverso dal 4-0 dell’andata per le magiostrine.

Nei primi due singolari la russa Valentina Sabitova, con il 3-0 (11-4, 11-5, 12-10) sulla belga Margo Degraef, e la lituana Ruta Paskauskiene (nella foto di Pierluigi Roncallo), con il 3-0 (11-7, 11-9, 11-7) su Veronica Mosconi, hanno garantito una partenza lanciata alle ospiti.

Tian Jing ha dimezzato le distanze, superando per 3-0 (11-5, 16-14, 11-7) Arianna Barani. Paskauskiene ha però confermato una volta di più la sua classe, dominando per 3-0 (11-5, 11-5, 11-9) Degraef.

Decisivo il confronto fra Tian Jing e Sabitova, nel quale all’andata la russa non aveva lasciato scampo all’avversaria. L’italo-cinese è scattata meglio (11-8), ma la sua rivale ha reagito prontamente e ha ribaltato la situazione (11-3, 11-8). In altri momenti della stagione la beniamina di casa avrebbe perso, l’atleta ritrovata ai suoi livelli di questo periodo ha invece scovato energia e convinzione per recuperare a sua volta, pareggiando le sorti (11-7) e tagliando il traguardo vittoriosamente alla “bella” (11-9).

Sul 3-2 per Cortemaggiore si sono affrontate Mosconi e Barani e si sono spartite i primi due set, il primo alla novarese (11-4) e il secondo alla piacentina (11-2). Il terzo parziale è stato il più lottato e Mosconi se lo è aggiudicato (11-9), prendendo l’abbrivio per fare suo anche il quarto più agevolmente (11-4).

Il risultato di parità permette alle ragazze guidate da Olga Dzelinska di appaiare Castel Goffredo in testa alla classifica e rappresenta per la squadra allenata da Cristina Semenza e Dmitriy Samsonov un’ulteriore iniezione di fiducia, dopo un girone d’andata sottotono e in vista delle partite decisive per accedere alle semifinali playoff.

Domani alle ore 10 l’ultimo incontro del 2019 opporrà il Quattro Mori Cagliari all’Eppan Tischtennis Raiffeisen, con il Tennistavolo Norbello fermo per il suo turno di riposo.

Un'Apuania Carrara perfetta impone la sua legge all'Aon Milano Sport

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Milano Sport contro Apuania Carrara ritorno 2019 2020L'Apuania Carrara non aveva mai vinto in casa dell'Aon Milano Sport, neppure due stagioni fa, in occasione dell'ultimo dei suoi quattro scudetti. Ieri per la prima volta è riuscita a imporsi al Centro Sportivo Bonacossa per 4-2 (nella foto la presentazione con l'arbitro Angelo Zambetti), grazie a una squadra che mai nel campionato in corso era parsa così solida ed equilibrata, in una sfida di questo spessore.

Ai due punti del solito sloveno Bojan Tokic si sono infatti sommati quelli del bielorusso Aleksandr Khanin e soprattutto dell'azzurro Gabriele Piciulin, protagonista in realtà di due prestazioni sopra le righe, anche se una non gli ha consegnato il successo. Sul fronte milanese si sono imposti Leonardo Mutti e il cinese Guo Ze, mentre il russo Grigory Vlasov è rimasto a secco.

Si è partiti, come nel match di andata, con il confronto fra Tokic e Vlasov e sul 6-6 l'atleta ospite ha messo a segno lo spunto che gli ha permesso di salire a tre set-point (10-7), chiudendo poi al terzo. Più agevole il secondo parziale, che ha garantito a Tokic il 2-0.

Nel terza frazione Vlasov è scattato a bomba (5-0), ma dall'8-3 è stato rimontato fino al 9-9. A quel punto Tokic si è procurato il set-point (10-9), che gli è stato annullato, come i due successivi (sull'11-10 e sul 12-11). Vlasov alla prima chance (13-12) non ha perdonato. Nel quarto parziale lo sloveno si è portato sull'8-4, è stato recuperato (8-8) e ha conquistato gli ultimi tre scambi.

Fra Guo Ze e Piciulin il pongista torinese in forza all'Apuania ha avuto un avvio ruggente (5-1) e ha continuato fino al termine con il suo ritmo travolgente. Il cinese ha rimesso le cose a posto nel secondo e nel terzo set, andando al comando rispettivamente per 6-2 e per 8-1 e ampliando i margini.

Piciulin, in un quarto parziale finalmente equilibrato, è stato bravissimo a conservare un piccolo vantaggio, che è risultato decisivo per rinviare il verdetto alla "bella". Qui Guo Ze ha cambiato campo sul 5-2, si è ritrovato l'avversario in scia (6-5) e ha poi dato lo strappo finale.

Mutti contro Khanin è stato autore di un match scintillante, nel quale ha disinnescato la pericolosità del rivale nei primi due set e nel terzo è sembrato in grado di replicare lo stesso andamento tambureggiante. Sul 9-4 è stato risucchiato dal bielorusso (9-9), prima di completare l'opera.

Con il Milano Sport avanti per 2-1, Guo Ze e Tokic hanno dato vita al quarto singolare, in cui lo sloveno è volato sul 5-2, è stato riappaiato (5-5) e nella seconda parte del primo set è stato impeccabile.

Il cinese nel secondo parziale ha quasi sempre condotto e, dopo aver subìto il primo sorpasso (8-9), ha imposto un break di 3-0. Ha proseguito nella terza frazione (3-1), ma il filotto di 6-0 di Tokic lo ha destabilizzato. Guo Ze al ritorno al tavolo ha retto fino al 4-4, è scivolato sotto (4-7) e si è ripreso (7-7). Il portacolori dell'Apuania ha avuto due macth-point (10-8), che sono sfumati, e al terzo (11-10) ha colpito.

Khanin contro Vlasov non ha sfruttato due palle decisive (10-8) e ha lasciato il set alla prima opportunità (11-10) del russo. Ha pareggiato la situazione, aggiudicandosi il secondo parziale, con uno spunto dal 6-6 al 10-7, e nel terzo è stato padrone fino al 10-5. Vlasov ha salvato i cinque set-point e anche il sesto (10-11), capitolando al settimo (11-12).

La sua reazione è stata dirompente (8-1) e la quarta frazione ha avuto poca storia. Alla "bella" è stato Khanin a indossare i panni del dominatore e il suo successo ha garantito quantomeno il pareggio ai carraresi di coach Claudio Volpi.

Nell'ultima sfida Leo Mutti era sulla carta favorito su Piciulin e le prime fasi hanno onorato il pronostico (7-3). Dopo essere stato riassorbito (8-8), il mantovano si è conquistato due set-point (10-8) e il suo compagno di Nazionale li ha neutralizzati e alla prima occasione (11-10) è stato perfetto.

Mutti si è rimesso in carreggiata, scattando dal 5-5 al 10-5 e capitalizzando il suo quarto set-point. Nel terzo parziale c'è stata lotta solo fino al 4-4, poi Piciulin ha ottenuto sette punti di seguito. Il lombardo ha provato a replicare (2-0), è però stato rimontato e dal 3-3 in poi ha solo inseguito, non riuscendo a organizzare una tattica efficace.

È dunque finita in gloria per l'Apuania Carrara, che ha chiuso in bellezza il 2019, mentre il Milano Sport potrà riscattarsi oggi nel recupero in casa del Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme, che inizierà alle ore 11. Alle 10,15 toccherà all'incontro fra Il Circolo Prato 2010 e il Cral Comune di Roma.  

Grigory Vlasov - Bojan Tokic 1-3 (9-11, 6-11, 14-12, 8-11)

Guo Ze - Gabriele Piciulin 3-2 (3-11, 11-5, 11-2, 9-11, 11-6)

Leonardo Mutti - Aliaksandr Khanin 3-0 (11-4, 11-4, 11-9)

Guo Ze - Bojan Tokin 1-3 (5-11, 11-9, 6-11, 10-12)

Grigory Vlasov - Aliaksand Khanin 2-3 (12-10, 8-11, 11-13, 11-6, 6-11)

Leonardo Mutti - Gabriele Piciulin 1-3 (10-12, 11-8, 4-11, 6-11)

Come all'andata, Quattro Mori ed Eppan si dividono la posta

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Mihaela Suzana Encea Quattro Mori Cagliari 2019 2020L'ultimo match della seconda giornata di ritorno di serie A1 femminile ha ribadito l'equilibrio esistente fra il Quattro Mori Cagliari e l'Eppan Tischtennis Raiffeisen. Anche al PalaTennistavolo di via Crespellani le due squadre hanno pareggiato per 3-3 e nota di merito per le sarde è l'aver conquistato il punto in assenza della 21enne romena Andreea Teodora Clapa, sostituita dalla più giovane 14enne Rossana Antonella Ferciug.

In apertura l'esperta romena Mihaela-Suzana Encea (nella foto di Pierluigi Roncallo) è stata brava a superare per 3-0 (11-9, 11-2, 13-11) la numero uno avversaria Debora Vivarelli. L'ancor più veterana difesa italo-cinese Wei Jian è scattata sul 2-0 (11-8, 11-6) contro l'ucraina Diana Styhar, che ha accorciato le distanze (11-9). Nel quarto parziale l'atleta di casa ha chiuso i conti (11-5), raddoppiando il margine a favore dei suoi colori

Nella sfida che ha opposto le due teenager, la 16enne Evelyn Vivarelli ha prevalso per 3-0 (11-9, 11-9, 11-8) su Ferciug, riaprendo le sorti del confronto. La sorella maggiore Debora ha operato l'aggancio, costringendo alla resa per 3-1 (11-7, 9-11, 11-3, 12-10) Wei Jian.

Ancora Evelyn ha messo alla fusta nel primo set (11-8) Encea, che però ha saputo recuperare, avendo la meglio ai vantaggi (12-10) e prendendo poi lo slancio per aggiudicarsi anche la terza frazione (11-6) e la quarta (11-7). Fra Styhar e Ferciug l'ucraina non ha avuto problemi (11-4, 11-7, 11-1) a fare sua la partita, dando così la veste definitiva al risultato.

In graduatoria a fine 2019, guidano la Brunetti Castel Goffredo e la Teco Corte Auto Cortemaggiore a quota 14, davanti al Tennistavolo Norbello (8), alla Polisportiva Bagnolese Panino LAB (7), al Quattro Mori (6), all'Eppan (5) e al Tennistavolo Coccaglio Alghisi Verniciature (0). Norbello ed Eppan hanno una partita in meno.


Al Milano Sport il recupero contro il Vigevano

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Grigory Vlasov Milano Sport 2019 2020L'Aon Milano Sport, dopo la delusione per la sconfitta interna di ieri a opera dell'Apuania Carrara, è tornato alla vittoria, vincendo per 4-1 al PalaTennistavolo "Bruno Maragnani" sul Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme il recupero della prima giornata della serie A1 maschile. Il punteggio severo non rispecchia l'equilibrio che si è registrato sul campo.

Leonardo Mutti si aggiudicato il primo e il secondo set contro Viktor Yefimov, conducendo praticamente dall'inizio alla fine. Sul 4-1 per lui nel terzo si è fermato e l'ucraino è andato a prendersi il parziale. Nel quarto è stato lui a guidare costantemente e a sfruttare la terza e ultima palla di chiusura che si era procurato. Alla "bella" l'azzurro non ha approfittato di quattro match-point (10-6) e ne ha salvato uno dell'avversario, prima di imporsi.

Matteo Mutti, al rientro agonistico, dopo un'assenza per tre settimane per un infortunio alla schiena, ha prevalso nel primo set che lo opponeva ad Alessandro Baciocchi, che nel secondo e nel terzo ha avuto piuttosto agevolmente il sopravvento. Il mantovano ha guidato nel quarto parziale e nel quinto ha recuperato da 1-3 e nella seconda parte ha avuto la meglio.

Grigory Vlasov (nella foto di Marta Moratti) ha travolto Gleb Shamruk nel primo set e nel secondo ha confermato la sua superiorità. Avrebbe potuto completare l'opera sul 3-0 se avesse concretizzato un match-point (10-9) e non si fosse offerto alla replica del rivale. Nella quarta frazione ha comunque controllato la situazione, consegnando il terzo successo agli ospiti.

Baciocchi è stato perfetto contro Leo Mutti, portando a casa il primo set, rimontando nel secondo, che si è preso ai vantaggi, e dominando il terzo. Fra Vlasov e Yefimov, il russo è stato padrone all'inizio (9-4). Non ha sfruttato due set-point (10-8) e ha dovuto ricorrere al terzo (11-10), che non ha fallito.

L'atleta del Milano Sport ha incamerato anche il secondo parziale, poi l'ucraino, come già contro Leo Mutti, ha rimontato, mettendo in carniere la terza frazione senza patemi e la quarta ai vantaggi. Nella quinta ha cambiato campo sul 5-2, ma Vlasov lo ha ripreso (6-6) ed è andato via definitivamente.

Viktor Yefimov - Leonardo Mutti 1-3 (6-11, 6-11, 11-8, 11-9, 12-14)

Alessandro Baciocchi - Matteo Mutti 2-3 (8-11, 11-6, 11-7, 6-11, 6-11)

Gleb Shamruk - Grigory Vlasov 1-3 (1-11, 6-11, 12-10, 4-11)

Alessandro Baciocchi - Leonardo Mutti 3-0 (11-8, 12-10, 11-4)

Viktor Yefimov - Grigory Vlasov 2-3 (10-12, 8-11, 11-4 13-11, 8-11)

Il Cral Comune di Roma batte ancora Il Circolo Prato 2010

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Bisi 6635Il Cral Comune di Roma ha confermato di trovarsi bene contro Il Circolo Prato 2010 e, come già nel match di andata, si è imposto per 4-0 al Palasport "Le Badie", nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie A1 maschile. Successo pesante in ottica salvezza: gli ospiti staccano e lasciano al penultimo posto i toscani, che mercoledì 8 gennaio alle ore 20 recupereranno il match sul campo dell'A4 Verzuolo Tonoli-Scotta.

Nel primo singolare John Michael Oyebode dal 2-2 è andato in testa nel primo set e dal 7-4 Chen Shuainan lo ha recuperato (7-7). Sull'8-8 l'atleta del club di casa ha conquistato gli ultimi tre punti. Oyebode nel secondo parziale si è portato sul 4-2 ed è stato raggiunto e superato (8-5) dal cinese, che è salito a quattro set-point (10-6) e ha chiuso al secondo.

Nella terza frazione l'azzurro ha riassunto il comando (4-2) ed è stato nuovamente ripreso e sopravanzato da Chen (6-5), inducendo Mike Oyebode a chiedere il timeout. Nel prosieguo si è lottato punto a punto e sul 9-9, il cinese ha conquistato un set-point (10-9), se lo è visto annullare, e anche il secondo (11-10) e il terzo (12-11) sono sfumati. Il quarto (13-12) lo ha invece premiato. L'asiatico ha insitito (4-1) e ha incrementato (6-2), ma Johnny con un 5-0 ha ribaltato il punteggio (7-6). Sul 9-9 un doppio turno di servizio ha consegnato il match a Chen.

Un ottimo Paolo Bisi (nella foto) è scattato benissimo (5-0) contro Kang Zhihao e non è arretrato di un centimentro (9-1), imponendosi agevolmente. Nel secondo parziale il cinese ha guidato (5-3), prima di essere superato dal modenese, che si è issato sul 7-6 e poi si è meritato il set. Nella terza frazione Kang è entrato deciso (3-1), ma dal 7-4 è stato riavvicinato (7-6). Ha saputo ripartire e ha sfruttato il secondo dei quattro set-point che ha avuto. Bisi al ritorno al tavolo è scappato sul 5-2 e poi sul 7-4 e sull'8-5. È approdato al 10-6 e ha concretizzato il primo match-point. Bravissimo.

Il veterano Fatai Adeyemo è tornato a giocare a 58 anni in A1 ed è stato la novità di giornata nelle fila toscane, al posto del russo Arseniy Gusev. Ha sfidato il difensore Mathieu De Saintilan, tenendogli bene testa all'inizio (5-5). Il francese ha poi effettuato il break (9-6), è stato agganciato (9-9) a ha portato a casa il set. Adeyemo ha iniziato alla grande il secondo parziale (4-0), l'avversario è risalito (4-4) e dall'8-8 si è guadagnato due palle di chiusura (10-8). Il beniamino di casa le ha salvate e alla prima opportunità (11-10), con l'aiuto di uno spigolo, ha pareggiato le sorti del match.

Fatai ha retto ancora il confronto (5-5), per prendere il largo (8-5) ed essere riassorbito (9-9). Con uno spigolo il transalpino ha avuto il set-point e non l'ha mancato. Nella quarta frazione il pongista locale ha inseguito (1-3) e con sei punti consecutivi si è rilanciato (7-3). Sulla risalita del portacolori capitolino (8-7), ha trovato la forza per uno spunto ulteriore (10-7) e ha rinviato l'esito al quinto set.

Il suo ingresso è stato brillante (3-0), ma De Saintilan si è ripagato con sei scambi di fila all'attivo. Adeyemo ha a sua volta rimontato, passando a condurre (7-6). Quattro punti in sequenza sono valsi al francese tre match-point (10-7) e il secondo ha sancito il suo successo. Grandi applausi alla fine per l'indomito Fatai.

Nel derby cinese Kang Zhihao è scattato sul 5-3 e, sul sorpasso di Chen Shuainan (5-7), ha impattato (7-7). L'alfiere del Cral si è preso tre set-point (10-7) e ha capitalizzato il primo. Alla ripresa del gioco l'asiatico di Prato ha assunto l'iniziativa (6-3) e ha firmato un parziale quasi a senso unico.

Chen si è risollevato (5-3) ed è stato raggiunto (5-5) da Kang, che ha preso il comando (9-7) ed è stato risucchiato (9-9). Set-point per lui e chiusura immediata. Andamento punto a punto nel quarto parziale (4-4), prima dello strappo di Chen (10-4), che al quarto tentativo ha costretto l'avversario alla "bella". Ha cambiato campo avanti (5-2) Chen e nellla seconda parte Kang non ha più conquistato un punto.

Il 2019 termina con la Top Spin Messina capolista con 16 punti, seguita dall'Apuania Carrara (14), dall'Aon Milano Sport (12), dall'A4 Verzuolo (10), dal Tennistavolo Genova Cervino e dal Cral Comune di Roma (6), dal Circolo Prato 2010 (4) e dal Tennistavolo Vigevano Sport - Cipolla Rossa di Breme (2). A4 Verzuolo e Il Circolo Prato 2010 hanno una gara in meno.

John Michael Oyebode - Chen Shuainan 1-3 (11-8, 7-11, 12-14, 9-11)

Kang Zhihao - Paolo Bisi 1-3 (4-11, 7-11, 11-7, 6-11)

Fatai Adeyemo - Mathieu De Saintilan 2-3 (9-11, 12-10, 9-11, 11-7, 8-11)

Kang Zhihao - Chen Shuainan 2-3 (7-11, 11-5, 11-9, 7-11, 2-11)

In serie B1 San Polo e Pieve Emanuele sono a punteggio pieno

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Metalparma Tennistavolo San Polo serie B1 2019 2020In serie B1 maschile alla conclusione del girone di andata solo il Metalparma Tennistavolo San Polo e il New Tennistavolo Pieve Emanuele sono a punteggio pieno.

Nel girone A i parmensi, guidati dal tecnico Emmanuele Delsante, hanno conquistato 12 punti in sei partite, trascinati soprattutto dall'ottimo rendimento di Alessandro Guarnieri, autore di 15 successi a fronte di sole tre sconfitte, ben assecondato da Filippo Giuliani (otto vinte e cinque perse) e da Leonardo Milza (7 vinte e 8 perse). A quota 8, e dunque staccati di ben quattro punti, inseguono l'Eppan Tichtennis e la Parva Domus Asd Tennistavolo Marco Polo. Più staccati lo Zerosystem Villa d'Oro Modena e la Brunetti Castel Goffredo (6), i Rangers Uniud (2) e la Polisportiva Bissuola Mestre (0). Si è ritirato il Tennistavolo Vicenza.

Nel girone B il New Tennistavolo Pieve Emanuele comanda con 14 punti, sospinto da Antonio Frizzo Tatulli (11 vittorie e tre sconfitte) e da Andrea Paoletti (13 vittorie e 4 sconfitte). Positivo anche il bilancio di Federico Palumbo (9-6). È stato impiegato anche Valentin Dobai (2-1). I milanesi sono nel mirino del Tennistavolo Torino di Nicholas Frigiolini (che finora ha perso solo un singolare sui 18 disputati), che ha 12 punti, mentre a 10 è il TT Acsi Pisa. Il resto della classifica vede il Tennistavolo Biella Carrozzeria Campagnolo, il Bernini Tennistavolo Livorno e il Tennistavolo Sassari a quota 6, il CIATT Prato A a 2 e l'Apuania Carrara a zero.

Nel girone C le capolista sono tre con 12 punti. Si tratta dell'UPR Montemarciano di Francesco Lucesoli (19 successi su 19 partite), Gabriele Barchiesi (9-6) e Leonardo Conte (5-9), del Cral Comune di Roma di Luigi Rocca (14 vinte su 14), Nicola Di Fiore (10-2), Fabio Di Silvio (9-2) e Alessandro Pizzi e il CIATT Prato B di Dario Loreto (13 vinte e 3 perse), Andrea Bongini (11-3) e Steven Lu (6-7). Il CIATT Firenze è attestato a 8 punti, l'AD Fondana Tennistavolo a 6, il King Pong Farmacia Sant'Anna a 4, il Tennistavolo Pozzuoli a 2 e il Tennistavolo Ariano Irpino a zero.

Nel girone D la vetta è occupata con 10 punti dal Tennistavolo Ausonia Enna di Lorenzo Lo Verso (10 successi e 6 sconfitte), Vasil Stoyanov Hristozov (9-7) e del 13enne Daniele Antonio Spagnolo (8-8). Sulle sue tracce, a due lunghezze, sono il Tennistavolo Albatros Merlino Zafferana Etnea di Salvatore Manuel Moncada (12 successi e 2 battute d'arresto), lo CSI Tennistavolo Cava di Alessandro Gammone (15 singolari vinti e 1 perso) e il Tennistavolo Vi.Ga.Ro. Siracusa B di Giovanni Caprì (16 vinte e due perse). La Top Spin Messina - Allianz Assiconsult ha 4 punti e il TT Vigaro Siracusa A e l'Asd Fiaccola A Castellana Grotte ne hanno 2. Si è ritirato il Tennistavolo Ennio Cristofaro B.

Il ritorno inizierà nel fine settimana di sabato 18 e domenica 19 gennaio 2020.

Nella foto il Metalparma Tennistavolo San Polo: da sinistra Alessandro Guarnieri, Filippo Giuliani, il tecnico Emmanuele Delsante e Leonardo Milza

Solo l'A4 Verzuolo ha sempre vinto in serie B femminile

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A4 Verzuolo serie B 2019 2020I sei gironi della serie B femminile nel 2019 hanno completato i due terzi del loro percorso, con la disputa di tre dei cinque concentramenti in programma.

Nel girone A guida con 10 punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi, la Polisportiva San Giorgio Limito di Laura Bartolommei(10 successi e due sconfitte), Rita Pogosova (6-2) e Chiara Vassalli (6-3).  Alle sue spalle ci sono il Tennistavolo Morelli (9), il Tennistavolo Vallecamonica A (8), il Tennistavolo Vis Gazzaniga 1919 (4), il TT Vallecamonica B (3) e la Canottieri Lecco (2).

Nel girone B, con lo stesso bilancio di quattro successi e due pareggi, le capolista sono la Parva Domus Asd Tennistavolo Marco Polo di Wang Xuelan (11 vinte su 11), Elettra Valenti (sei su sette), Serena Rad (cinque vinte e quattro perse) e Laura Gusmeroli (0-4) e il Tennistavolo San Pancrazio Verona 1972 di Claudia Carassia (10 successi su 11),Samatha Ingrà (sei partite vinte e tre perse), Beatrice Gini (5-4) e Isotta Caiani (1-2). La Brunetti Castel Goffredo è a quota 8, il Rotalnord Asd Tennistavolo Lavis a 4, la Polisportiva Treviso a 3 e l'Ask Kras a 1.

Nel girone C comanda con cinque vittorie e un pareggio il Tennistavolo 2009 Pavia di Francesca Tatulli (12 successi su 12), Selin Corrivo (7 vittorie e due sconfitte) e Michela De' Giovanetti (4-5). A una sola lunghezza c'è la Regandi Novara di Elisabetta Loaldi (nove partite vinte su dieci), Virginia Tencaioli (cinque su sei), Chiara Zanetta (quattro su cinque) e Silvia Indelicato (4-4), davanti al GS Villa Guardia (7), all'SSD Tennistavolo Bonacossa (6), al Tennistavolo Novara-Hcm e al Tennistavolo Gallarate (0).

Nel Girone D l'unica squadra a punteggio pieno della categoria, con 12 punti in sei gare,  è l'A4 Verzuolo - Caffetteria Quattrogatti di Carmela Castro (undici vittorie su 11), Timo Araya (tre su quattro),Sara Rinaudo (otto vinte e quattro perse) e Giulia Zucchetti (2-3). C'è un abisso nei confronti del Tennistavolo Gasp Moncalieri e dell'A4 Verzuolo - Benebanca, che hanno 6 punti e precedono il Tennistavolo Torino (4) e il Tennistavolo Enjoy Sicurezza (2). Si è ritirato l'Athletic Club 3.

Nel girone E la coppia al comando, con sette punti, conseguenza di tre vittorie e un pareggio, è formata dall'Atheltic Club 1 di Dana Saporta (quattro vinte su quattro), Giulia Sobrero (sei su sette), Maja Cuturilo (due vinte e due perse) e Joanna Marie Mirisola (3-4) e dal Tennistavolo Regina Sanremo di Maya Pino (sei vinte du sette), Giuseppina Volpi (sei su otto) e Francesca Brea (3-3). Non ha ancora conosciuto la sconfitta neppure la Teco Corte Auto Cortemaggiore di Nathalia Romina Solis Villao (cinque successi su cinque), Alessandra Benassi (tre su quattro), Shanaia Nathania Dela Cruz (tre su cinque), Aurora Rubini (due successi e due sconfitte) e Giovanna Hu Yaxin (1-2), che ha vinto due volte e pareggiato altrettante. In fondo alla classifica il Tennistavolo Bordighera 1948 e l'Athletic Club 7 (2) e il Villaggio Sport Tennistavolo Chiavari (0).

La capofila del girone F con 11 punti è il Quattro Mori di Marina Conciauro (quattro match vinti su quattro), Madalina Pauliuc (undici su 11), Rossana Antonella Ferciug (sette su nove) e Silvia Deligia (due su quattro). Il TT Acsi Pisa è ancora a contatto (9), mentre accusano ritardi consistenti il Bernini TT Livorno A e il Muraverinas Muravera Tennistavolo (5), il CIATT Prato (4) e il Bernini TT Livorno B (2).

Nel girone G stanno lottando la SS Juvenes San Marino, di Letizia Giardi (nove vinte su nove), Chiara Morri (vinte undici su dodici) e Claudia Pedrella Moroni (tre su undici), che ha 11 punti, e il Tennistavolo Valle Umbra Artte di Christinella Niculae (11 successi su dodici, Marina Nikolic (sette su otto), Valeria Loreti (tre su cinque), Elisa Bartoli (un successo e quattro sconfitte) e Desiree Niculae (zero vinte e due perse), che è a 10. Le Alfiere di Romagna B sono a quota 7, il TT Club Edera Amicis San Giustino a 2 e la Polisportiva Clementina RoyRebel a zero.

Nel girone H c' affollamento al primo posto, condiviso con 9 punti dal Tennistavolo Ennio Cristofaro E di Celeste Leogrande (12 vittorie e zero sconfitte), Sofia Minurri (cinque a uno), Valentina Leogrande (quattro vinte e cinque perse) e Marina Misceo (0-4), il Tennistavolo Eureka Roma di Giulia Varveri (10 vinte su 11), Maria Alejandra Rojas (sette su undici), Sara Varveri (due vinte e due perse) e Chiara Antonietta Conidi (2-4) e il Tennistavolo Vasto di Giulia Ciferni (10 centri su dodici), Margherita Cerritelli (nove su dodici) e Marzia Comparelli (due vinte e otto perse). In ritardo l'Eos Roma Princesses (5), il Tennistavolo l'Azzurro Molfetta (3) e il Tennistavolo Casper Reggio Calabria (1).

Il quarto concentramento sarà domenica 9 febbraio 2020 e il quinto e ultimo domenica 19 aprile.

Nella foto l’A4 Verzuolo - Caffetteria Quattrogatti, da sinistra Carmela Castro, Giulia Zucchetti, Sara Rinaudo e Araya Timo

L’Open di Sermide incorona Testoni, Toni, De Marchi e Pichler

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Podio singolare maschile Over 400 Semide dicembre 2019Si è concluso al Palasport di Sermide (Mantova) il Torneo Open di fine anno organizzato dall’Asd San Benedetto Po Tennistavolo, che ha coinvolto in totale 180 atleti, in rappresentanza di 50 società provenienti da otto Regioni (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Toscana e Sicilia).

Nell’Over 400 Andrea Testoni (Polisportiva Sermide Tennistavolo) ha prevalso in finale per 3-2 (11-3, 5-11, 9-11, 11-9, 11-6) su Guido Caravita (Tennistavolo Ferrara). Hanno completato il podio Enrico Stasi (Tennistavolo Arezzo), che ha ceduto in semifinale per 3-2 (12-10, 7-11, 11-8, 9-11, 7-11) a Testoni, e Maurizio Perri (Tennistavolo Gasp Moncalieri), che ha perso per 3-1 (6-11, 7-11, 11-5, 11-13) contro Caravita. Le premiazioni (nella foto il podio) sono state effettuate da Giovanni Scaglioni, presidente della Polisportiva Sermide.

Podio singolare maschile Over 1000 Semide dicembre 2019Nell’Over 1000 Andrea Toni (Asd Città dei Ragazzi) ha avuto la meglio in semifinale per 3-0 (11-8, 11-9, 11-8) su Davide Capsoni (Polisportiva Besenello) per 3-2 (5-11, 11-13, 13-11, 12-10, 11-9) su Ruggero Mocellin (TT9), che nel turno precedente aveva eliminato per 3-1 (7-11, 20-18, 11-7, 12-10) Michele Schiavon (Polisportiva Sermide).

Podio singolare maschile Over 2500 Semide dicembre 2019Nell’Over 2500 è andato a segno Emilio De Marchi (Polisportiva Colognola ai  Colli) s è imposto in finale per 3-0 (11-8, 11-6, 13-11) su Luca Ceretti (Fortitudo Tennistavolo). Terzo gradino del podio per Maurizio Orpelli (Asd Dynamic Manzolino), estromesso per 3-0 (8-11, 9-11, 8-11) da De Marchi, e Gianfabrizio Musacchia (Polisportiva Renocentese), messo fuori per 3-0 (7-11, 2-11, 8-11) da Musacchia.

Podio singolare maschile Over 4500 Semide dicembre 2019Nell’Over 4500 Arthur Pichler (Sport Club Merano) è arrivato fino in fondo, con il 3-2 (9-11, 11-8, 11-5, 10-12, 11-8) in semifinale su Giovanni Fonso (Tennistavolo Rovigo) e il 3-0 (8-11, 3-11, 9-11) in finale su Walter Belluco (Unione Sportiva Sarmeola), giustiziere nel penultimo turno per 3-2 (12-10, 8-11, 5-11, 11-8, 11-7) di Filippo Bersani (Canottieri Vittorino da Feltre).

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